Ci troviamo a Massa, in Toscana, dove un uomo di 49 anni è stato ricoverato d'urgenza portando alla luce un ennesimo caso di malasanità sul territorio italiano. L'uomo, secondo le dichiarazioni raccolte, lamentava dei forti dolori all'altezza del petto da circa 10 anni, ma nessun medico è mai riuscito a capire cosa stesse accadendo all'interno del corpo del pover'uomo. Una situazione preoccupante che è aumentata soprattutto quando, all'altezza del cuore, l'uomo ha visto il formarsi e la crescita di una insolita protuberanza che è riuscita a preoccupare anche i medici che lo hanno successivamente visitato.

Le successive visite mediche e tutti i controlli effettuati al petto dell'uomo hanno portato alla luce una scoperta sensazionale che fa cadere nell'ombra, ancora una volta, l'efficienza e la serietà della sanità del nostro pese: l'uomo, per ben dieci anni, ha vissuto con una garza all'interno del petto. La garza ritrovata proprio vicino al cuore del paziente, risaliva ad una operazione durante la quale, nel lontano 2007, gli era stato impiantato un pacemaker all'interno del cuore.

Forti dolori al petto da 10 anni: l'uomo aveva una garza vicino al cuore

Si è trattato di una dimenticanza che, fortunatamente per l'uomo, non ha causato danni irreparabili all'organismo, ma che porta ancor più nell'abisso la reputazione della sanità all'interno del territorio italiano.

L'uomo, per ben dieci anni, ha dovuto patite dolori lancinanti all'altezza del petto che gli hanno impedito di vivere una vita serena e tranquilla e che hanno portato non poca preoccupazione all'interno della sua famiglia, fino a quando il palesarsi di una insolita protuberanza non ha spinto i medici ad effettuare le opportune verifiche.

Una situazione che non ha certo permesso all'uomo di mantenere la calma e che costerà all'ospedale una grave denuncia da parte di quel paziente che, per un errore medico, non è riuscito a godersi la propria vita dopo quel fatidico intervento. L'uomo potrebbe dunque richiedere un risarcimento all'azienda ospedaliera ed allo stato per un errore che, in altri casi, sarebbe potuto costargli la vita, mentre il capogruppo di Forza Italia, Maurizio Marchetti, farà di tutto affinché la regione riesca a migliorare le proprie aziende ospedaliere estirpando coloro che non sono all'altezza del ruolo che dovrebbero rivestire con fierezza e passione.