Ci troviamo a Lecce, dove un piccolo neonato ha rischiato di perdere la vita a causa della distrazione dei propri genitori. Il lungomare di Porto Cesareo è divenuto così scenario e testimone di un avvenimento che mette in evidenza uno dei temi maggiormente affrontati negli ultimi anni: la pericolosità della tecnologia.

Una scena che, purtroppo, accomuna molti paesi e molti giovani, ma che sembra far rientrare nella propria cerchia anche coloro che dovrebbero prendersi cura di una creatura troppo piccola per riuscire a difendersi da sola. La coppia si è ritrovata a passeggiare sul lungomare assieme al proprio bambino, decidendo poi di scattare una fotografia per immortalare quegli attimi di spensieratezza e di serenità che i due neo-genitori stavano passando in compagnia del proprio bambino.

I due adulti si fermano di fronte a quello che sarebbe stato un paesaggio stupendo per una fotografia, prendono in mano uno degli smartphone che avevano addosso, si mettono in posa ed iniziano a scattare delle fotografie, cercando di assumere e catturare una posa migliore per far risaltare sia i soggetti che il paesaggio stesso. Una continua ricerca che sembra avere catturato un po' troppo l'attenzione della coppia che, intenta a scattare qualche selfie di troppo, ha dimenticato di inserire il freno nella carrozzina che conteneva il proprio bambino. Dimenticanza che stava costando cara alla povera creatura.

Un bambino rischia di morire per colpa di un selfie

I genitori sono troppo concentrati ed intenti a cercare una posa ottimale per quella fotografia che si dimenticano di inserire il freno nel passeggino del bambino.

Senza il freno inserito e con un po' di pendenza, la carrozzina ha iniziato la sua folle corsa verso l'acqua. Ad accompagnare il passeggino è stato, secondo le testimonianze, una folata di vento, mentre la mancanza di una recinzione o di un muretto di sicurezza ha fatto tutto il resto. Il passeggino è caduto in acqua senza che i genitori se ne accorgessero, ma la prontezza di riflessi di un passante ed il suo sangue freddo hanno permesso al bambino di sopravvivere e scampare così alla tragedia.

Solo la folle corse dell'uomo ed il suo successivo tuffo in mare sono stati in grado di attirare l'attenzione dei due genitori ancora intenti a scattarsi qualche fotografia. Grazie a quel tuffo, i due si sono accorti di quanto stava accadendo ed hanno prontamente chiamato il 118.