Una incredibile vicenda di cronaca ci arriva dalla Sardegna e precisamente da Alghero in provincia di Sassari, dove un ragazzo non vedente si è visto invitato ad allontanarsi da un istituto scolastico dal vicepreside dello stesso, il quale non gradiva la presenza del cane guida che accompagnava il disabile. A detta del vicepreside, l'animale avrebbe potuto provocare allergie agli studenti che frequentano la Scuola.
La vicenda è stata denunciata con una lettera all'Unione sarda
Gabriele Pittalis, questo il nome del non vedente, si era recato al liceo Enrico Fermi di Alghero per avere delle delucidazioni inerenti ad un corso di informatica per disabili al quale intendeva prendere parte e qui sarebbe stato 'cacciato' dal dirigente scolastico.
La vicenda è stata segnalata con una dettagliata lettera all'unione sarda dal Signor Francesco Santoro, impiegato in della scuola.
Stando al racconto dell'uomo, non vedente anche lui, egli stesso avrebbe accolto il Signor Gabriele Pittalis con il cane guida nell'istituto e qui, mentre il giovane era intento a chiedere delle informazioni, sarebbe sopraggiunto il vicepreside, Pietro Sanna, che avrebbe sollecitato il ragazzo ad abbandonare la scuola adducendo quale motivazione il fatto che la presenza del suo cane guida avrebbe potuto causare allergie agli studenti.
Chiaramente Gabriele oltre a rimanere allibito ha cercato in qualche modo di prendere le difese del suo cane al quale come comprensibile è legatissimo.
Il trentaquattrenne Algherese, affetto da cecità sin da quando era bambino, ha in un primo momento informato il dirigente che la legge prevede che il suo cane, in quanto guida, possa entrare ovunque, ma poi, tenuto conto che l’uomo non desisteva dai suoi propositi, seppur rammaricato, ha preferito allontanarsi dall'istituto scolastico.
Il cane è dotato di un tesserino sanitario
Va precisato per chiarezza che il cane, oltre ad essere sottoposto ai controlli sanitari dovuti, è anche provvisto di un regolare libretto sanitario. Così come va detto che ad Alghero vi è un regolamento che proibisce l’ingresso dei cani e dei gatti negli edifici scolastici nel territorio comunale, ma in considerazione della particolarità del cane (guida per ciechi) quel divieto ragionevolmente non dovrebbe essere applicato.
Gabriele Pittalis ha ricevuto la solidarietà del primo cittadino di Alghero, Mario Bruno ed ora dopo lo scandalo anche il vicepreside si è in qualche modo giustificato dicendo non di averlo cacciato, ma di averlo semplicemente invitato a spostarsi dalla zona di passaggio degli studenti.