Due circoli privati cagliaritani trasformati in veri e propri market della droga. Tanta droga: cocaina e hashish in particolare che – nell’operazione denominata dalla Polizia “ Droga in Circolo” – secondo gli investigatori veniva smerciata da Emanuele Zucca, cagliaritano di 22 anni, ufficialmente disoccupato e Roberto Zedda, cagliaritano di 37 anni, volto conosciuto alle forze dell’ordine per diversi reati. Quest’ultimo utilizzava come spacciatori due minorenni di origini nomadi, S.A. e S.M., che a loro volta sono stati arrestati e portati nel carcere minorile di Quartucciu.

Nelle due distinte operazioni – effettuate dagli agenti del gruppo “Falchi” della Squadra Mobile – sono stati sequestrati circa trecento grammi di sostanza stupefacente, pronta per essere venduta. In particolare cocaina e hashish e anche parecchi euro in banconote di piccolo taglio che – secondo la Polizia – sarebbero il frutto dello spaccio. I due circoli privati controllati sono l’Alpha di via Monastir 114/b e il “Number One” di via Santa Maria Chiara 116/b e tutti e due erano dotati di un imponente sistema di videosorveglianza (per capire chi si avvicinava) e anche di doppie porte. Metodi utilizzati per eludere i controlli delle forze dell’ordine che però questa volta non hanno funzionato.

Gli uomini della Squadra Mobile sono infatti riusciti a coglierli di sorpresa e anche in flagranza di reato.

Circoli trasformati in luogo di spaccio

Era da tempo che gli uomini del gruppo “Falchi” della Squadra Mobile della Questura di Cagliari tenevano sotto controllo i due circoli privati Alpha e Number One. Voci di corridoio infatti avevano fatto giungere alle orecchie degli investigatori probabili luoghi in cui venivano vendute e probabilmente anche consumate diverse sostanze stupefacenti.

Per questo motivo i poliziotti hanno immediatamente rizzato le antenne e hanno deciso di iniziare le indagini, con appostamenti e intercettazioni. Non è stato semplice anche perché il sistema di sorveglianza poteva svelare la loro presenza. Dopo giorni di appostamenti – secondo quanto ricostruito dalla Polizia – sono passati all’azione.

Era infatti troppo spudorato il viavai di tossicodipendenti che entravano nei circoli e poi – dopo poco tempo – uscivano con qualcosa in mano che poi nascondevano nelle tasche.

L’irruzione

Il primo blitz è stato effettuato nel circolo Alpha dove i poliziotti hanno bloccato Roberto Zedda, che cercava di disfarsi di una busta (che ha lanciato dalla finestra ed è stata recuperata dagli agenti), al cui interno sono stati trovati 200 grammi di hashish. Insieme a lui c’erano anche due minorenni di origini rom che – secondo gli investigatori – venivano utilizzati come pusher. Nel corso della perquisizione del locale sono saltati fuori anche altre 40 dosi di hashish, dieci di cocaina, un bilancino di precisione e 495 euro in banconote di piccolo taglio, frutto con ogni probabilità dello spaccio delle sostanze stupefacenti.

Il secondo blitz è scattato quasi in contemporanea al circolo Number One (ex Hollywood), dove è stato arrestato – in flagranza di reato - il 22enne Emanuele Zucca che aveva in tasca 20 dosi di cocaina pronte per essere vendute.