Una bimba di 3 anni, dopo un volo di 6 metri, è finita sull'erba, riportando gravi lesioni. Non si è trattato di un incidente però, come si riteneva inizialmente, ma di un tentato omicidio. Il fatto è avvenuto ieri, alle 12.45, a Mogliano, in provincia di Treviso. La piccola, secondo le ultime informazioni, non è in pericolo di vita. I carabinieri, subito accorsi sul luogo della caduta, hanno svolto svariati rilevamenti per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda ed hanno appurato che la piccola non è caduta accidentalmente. A farla volare nel vuoto sarebbe stata la madre, che ha problemi psichici.

La donna è stata sentita dai militari e poi arrestata.

Caduta attutita dal manto erboso

Quando la piccola di Mogliano è caduta dal balcone, in casa c'erano la madre e il padre. Quest'ultimo non è attualmente indagato. La minore ha fatto un volo di circa 6 metri ed è fortunatamente finita sul manto erboso. La scena è stata notata da un vicino di casa, che ha immediatamente chiamato il personale sanitario e i carabinieri.

Incidente domestico a Mogliano? No, per i carabinieri a far cadere dal balcone la bambina è stata proprio la madre, che da tempo soffre di disturbi psichici. Eppure, in principio, si pensava che la minorenne fosse caduta accidentalmente, dopo essersi sporta troppo dal parapetto.

Ad insospettire gli investigatori è stato lo strano atteggiamento della mamma, che ora è accusata di tentato omicidio. L'accusa è stata formulata dopo numerose indagini e confermata dal pm Massimo Zampicinini.

Trauma cranico e ferite

La bimba di 3 anni caduta dal balcone ha riportato diverse ferite e un trauma cranico. I medici dell'ospedale di Treviso hanno affermato che è in prognosi riservata, ma non rischia il decesso.

La caduta è stata ammortizzata dall'erba. E' stato il manto erboso, dunque, ad evitare un epilogo tragico.

Un episodio analogo era accaduto, lo scorso 31 marzo 2018, a Pilastro, una frazione di Parma. Una bimba di 8 anni si era sporta troppo dalla finestra ed era caduta, finendo sul tendone del bar al pianterreno. Circostanza favorevole alla piccola, che se l'era cavata solo con qualche trauma.

Quel tendone aveva 'smorzato' la caduta. Gli investigatori avevano appurato che la ragazzina si era protesa troppo in avanti, perdendo poi l'equilibrio. In casa, in quel momento, c'erano i genitori. Dopo l'incidente, la ragazzina era stata trasportata rapidamente in ospedale dai militi della Croce Verde di Langhirano.