Nella giornata di ieri le Instagram Stories di Emis Killa si sono trasformate in qualcosa di molto simile ad una puntata di "Airport Security", il noto programma televisivo, in onda ormai da qualche anno su diverse emittenti televisive, in Italia come in tutto il resto del mondo. Il programma segue passo per paso le procedure del controllo bagagli e passeggeri negli aeroporti internazionali.
Dj Telaviv e il cane antidroga
Ovviamente una delle scene ricorrenti e abituali, una dinamica che capita spessissimo di vedere nel sopracitato programma, è quella del passeggero che viene avvicinato da un cane antidroga, e successivamente portato via dalle forze dell'ordine locali, per fare ulteriori accertamenti.
Investigazioni che talvolta si concludono con un nulla di fatto, ma in altri casi portano a scoprire ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, nascosti nelle valigie o nei vestiti, se non addirittura occultati all'interno del corpo dei passeggeri. Qualcosa di molto simile è stato documentato ieri da Emis Killa, che ha filmato in diretta il momento in cui il suo collaboratore Dj Tel Aviv – che era in viaggio assieme al rapper, diretto in Sardegna, per un concerto – è stato "segnalato" da un cane antidroga e, di conseguenza, controllato in maniera più approfondita dalle forze dell'ordine.
Emis Killa e il 'nuovo Liberato'
Per fortuna la situazione si è risolta nel migliore di modi, ed Emis Killa, nonostante una lunga attesa, ha quindi avuto modo di ironizzare molto sulla vicenda.
Nella lunghissima serie di Instagram Storis successivamente pubblicate, il rapper ha infatti definito il suo storico collaboratore come "il nuovo Liberato", facendo un chiaro riferimento al misterioso cantante partenopeo, che nonostante goda ormai di una significativa popolarità in tutta Italia, non abbia ancora mai mostrato il suo vero volto, e secondo qualcuno sarebbe in realtà un detenuto del carcere minorile di Nisida, coinvolto in una sorta di progetto di recupero a tema musicale.
Queste le parloe di Emis Killa: "Ti pareva che il cane antidroga non fermava Tel Aviv, ora devi fare un controllo. Allora ragazzi sappiate che se questa sera non avrò il mio dj in consolle è perché è un drogato, ed è stato fermato dalla Polizia. Speriamo di no, attendiamo qui fuori dall'aeroporto, nella speranza che ce lo mandino indietro".
Successivamente il rapper ha dato il via ad una sorta di tormentone social, pubblicando svariate storie in cui si faceva riferimento all'inconveniente capitato al suo dj.