Al lavoro l'organizzazione del Gran premio d'Italia di motociclismo, in programma da venerdì 1 a domenica 3 giugno sul circuito, famoso in tutto il mondo, del Mugelllo. Si sono già tenuti diversi comitati per l'ordine pubblico e la viabilità alla Prefettura di Firenze, per fare il punto della situazione. Si tratta di un evento di notevole spessore. Fra i temi in primo piano, la sicurezza degli appassionati che assisteranno alla competizione; la percorribilità delle vie di comunicazione, il traffico veicolare, i soccorsi e i parcheggi.

I provvedimenti

Un dispositivo che può senz'altro definirsi rodato, di anno in anno. Però ogni edizione è sempre diversa dalla precedente. Tutto va rivisto e rimodulato in funzione delle esigenze del momento. Una delle criticità principali è rappresentata dal deflusso dei veicoli degli sportivi. Individuati differenti percorsi obbligati d'uscita. Un efficace sistema di videocamere permetterà il controllo di gran parte dell'area del circuito. Almeno l'85 per cento. Definito il piano sanitario, con due piazzole per l'atterraggio degli elicotteri, e replicata l'ordinanza antialcol da parte della Prefettura. Nulla sarà lasciato al caso.