Il cellulare miete un'altra vittima. Anche se la notizia risale a qualche mese fa, è rimbalzata sui vari siti di cronaca solamente in questi giorni.

La vittima si chiamava Kailee Mills e il giorno della sua morte (il 28 ottobre del 2017) aveva solamente sedici anni. Si trovava in macchina con alcuni amici e a un certo punto, la ragazza, ha deciso di slacciarsi la cintura di sicurezza per scattare un selfie insieme alla sua amica. Purtroppo l'amico alla guida ha perso il controllo dell'auto e la ragazza, a causa delle gravi ferite riportate, non ce l'ha fatta.

L'incidente è accaduto in Texas, negli Stati Uniti, a circa 500 metri dalla sua casa. Kailee era seduta sul sedile posteriore ed era diretta, insieme ad alcuni amici, a una festa di Halloween e quanto pare si sarebbe tolta la cintura di sicurezza, per avere un'angolatura migliore per il suo selfie. Secondo le autorità locali, la persona che stava alla guida avrebbe superato i limiti di velocità, fino a perdere il controllo dell'auto. L'auto si è capovolta, causando la fuoriuscita della sedicenne dal finestrino. Le altre tre persone presenti in auto sono rimaste illese e tutte loro indossavano le cinture di sicurezza.

I genitori di Kailee e la fondazione a lei dedicata

I genitori della ragazza sono stati avvisati, dalle autorità, dell'incidente e tramite l'app per smartphone Life360 (applicazione molto famosa che permette di localizzare tutti i membri della famiglia) hanno scoperto che la tragedia era accaduta a pochi istanti dalla propria casa.

Raggiunto il luogo, i genitori hanno saputo della morte della figlia da un amico.

Nelle settimane successive, la madre e il padre di Kailee hanno deciso di commemorare la figlia istituendo la Kailee Mills Foundation, un'organizzazione no-profit che offre delle decalcomanie da riporre in auto, che ricordano ai passeggeri presenti, nell'abitacolo, d'indossare la cintura di sicurezza.

La campagna di sensibilizzazione si sta espandendo giorno dopo giorno, la famiglia ha instaurato anche un accordo con il Dipartimento dei Trasporti del Texas, dove è stata presentata una collezione di circa 1000 paia di scarpe e ognuna di loro rappresenta una delle vittime degli incidenti stradali avvenute nello stesso Stato nel 2017.

La sensibilizzazione dell'opinione pubblica passa anche attraverso i social, con gli hashtag #3secondstoclick (che sta per i tre secondi che, in media, una persona impiega per allacciare le cinture di sicurezza) e #beselfishaboutyoursafety.