Forte spavento per Michaela Biancofiore. La deputata di Forza Italia infatti ha subito un'aggressione nella notte del 9 maggio, mentre portava a spasso il suo cagnolino in Via Nazionale, nel centro di Roma. Un uomo ha tentato di rapinarla: ha cercato di rubarle il cellulare e l'ha spinta contro il muro. La donna, però, ha reagito e ha indotto l'uomo a fuggire. Per fortuna, è stato poi catturato dalle forze dell'ordine.

I dettagli

La donna era per strada insieme al suo cane, un carlino, quando è stata avvicinata da un uomo di origine sudanese, poi identificato come Mohamed Atais di 23 anni.

Il ragazzo aveva iniziato a seguirla già da alcuni metri. Poi, non appena giunto ad una distanza ravvicinata, ha afferrato la donna alle spalle e cercato di sfilarle il telefono dalle tasche. A quel punto, la donna ha provato a divincolarsi per proteggere se stessa e il cane, ma l'uomo l'ha spinta al muro. La deputata comunque non è rimasta inerte, tanto da indurre il delinquente a desistere. Si è dato quindi alla fuga, prendendo via del Mazzarino. Dopo un momento di shock, la Biancofiore ha cercato di inseguire il malvivente, di cui però si erano perse le tracce.

A quel punto è intervenuta una gazzella dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, che aveva notato la donna. Così, gli uomini delle forze dell'ordine si sono messi a cercare tracce dell'uomo e sono riusciti a trovarlo ed arrestarlo.

Si trovava all'altezza di Piazza del Quirinale. Infine, è stato portato davanti a Michaela Biancofiore che ha riconosciuto in quell'uomo il suo rapinatore. Ieri, 10 maggio, si è tenuto il processo per direttissima. Il giudice ha convalidato l'arresto e il pubblico ministero ha disposto la misura cautelare del carcere. Il rapinatore è ora detenuto presso il carcere di Regina Coeli.

'Orgogliosa delle nostre forze dell'ordine'

In un'intervista ad Huffington Post, Michaela Biancofiore ha espresso profonda e sincera gratitudine verso i due carabinieri che le hanno prestato prontamente soccorso. Ha ringraziato gli uomini dell'Arma e in particolare tutto il Comando Generale dei Carabinieri del Quirinale. Grazie al lavoro svolto quotidianamente dagli uomini in divisa, ha dichiarato la donna, grande è il senso di sicurezza e di fiducia nel Paese. Secondo la deputata, il sangue freddo e la tempestività sono due qualità importantissime per la sicurezza nelle strade, dove purtroppo spesso l'incolumità dei cittadini è messa al repentaglio.