Dopo pochi giorni dal suicidio del manager di Francavilla al Mare, arriva un episodio simile. Ieri, 26 maggio 2018, due gemelli tra i 50 e i 60 anni si sono lanciati insieme dal cavalcavia sulla A24, nei pressi di Tivoli. La coppia risiedeva a Gallicano nel Lazio. Attualmente non si conosce il motivo per cui Francesco e Bruno Grilli hanno deciso di gettarsi da quel cavalcavia. Sul luogo della tragedia sono arrivati immediatamente i vigili del fuoco, a cui alcuni testimoni avrebbero detto di aver visto una Renault Clio ferma sul viadotto, nei pressi di Tivoli.
I corpi senza vita dei gemelli sono stati rinvenuti, dagli uomini dei reparti speciali, a circa 70 metri più in basso dal luogo del lancio. Un luogo pieno di vegetazione.
Francesco e Bruno avevano perso la madre
Shock sulla A24, in prossimità dell'uscita per Tivoli. Successivamente al suicidio dei due gemelli sono arrivati sul viadotto, oltre ai pompieri, anche i poliziotti del commissariato di Tivoli e gli agenti della Polizia stradale. Mistero sul movente del suicidio. Si sa solo che Checco e Bruno, entrambi celibi, avevano recentemente perso la madre. E' probabile che non siano riusciti a sopportare il dolore per il decesso del genitore. Gli investigatori hanno iniziato ad indagare sul tragico episodio anche per scoprire eventuali messaggi lasciati dai fratelli Grilli.
I gemelli non erano sposati
Un testimone ha raccontato di aver visto i due gemelli lanciarsi nello stesso momento dal viadotto alto circa 50 metri. Gli inquirenti non escludono che Checco e Bruno abbiano scelto di morire lo stesso giorno perché gemelli, quindi nati lo stesso giorno. I poliziotti non hanno trovato nessun messaggio o biglietto nella Clio dei fratelli Grilli.
I due non erano sposati ed erano molto legati alla madre, deceduta nei giorni scorsi. Una scomparsa che, secondo gli investigatori, potrebbe essere alla base del gesto estremo. Gli agenti hanno scoperto che i gemelli avevano dapprima parcheggiato l'auto (intestata a uno di loro) in una piazzola dell'A24, e poi si erano recati a piedi sul cavalcavia.
Sotto shock gli abitanti di Gallicano nel Lazio, paese in provincia di Roma dove i gemelli risiedevano. Francesco e Bruno, qualche giorno fa, avevano perso la madre come Fausto Filippone, il 49enne che recentemente ha lanciato la figlioletta da un viadotto della A14 e in seguito (al termine di lunghe trattative con le forze dell'ordine e i vigili del fuoco) ha tolto le mani dalla rete a cui era afferrato. Filippone aveva lanciato dal balcone di casa anche la moglie, qualche ora prima di suicidarsi.
