Giornata tragica a Galliate, in provincia di Novara. Un carro funebre, con il feretro a bordo, ha investito una 22enne che faceva jogging. Morti sia il conducente del mezzo (probabilmente ha avuto un malore) che la ragazza. L'incidente è avvenuto alle 12 di oggi, 5 giugno 2018, in via Varallino. In base alle prime indiscrezioni, la giovane è deceduta sul colpo. L'uomo alla guida del carro funebre, invece, stava portando la bara in chiesa per il funerale. Lo seguivano i parenti del defunto. All'improvviso molti hanno notato il carro funebre procedere a una velocità sostenuta.

Il mezzo, dopo aver travolto la 22enne, è andato a schiantarsi contro la recinzione di cemento di una casa, distruggendola.

La runner era uscita di casa senza documenti

Gli investigatori piemontesi stanno cercando di risalire all'identità della ragazza che, questa mattina, è morta dopo essere stata investita da un carro funebre. La 22enne era uscita di casa senza documenti. Gli agenti della Polizia locale, che stanno cercando di ricostruire la dinamica della vicenda, ritengono che la giovane vittima sia una residente di Galliate. Dopo il drammatico schianto, sono arrivati sul posto i carabinieri di Galliate, i vigili del fuoco e gli operatori del 118 che, però, non hanno potuto fare altro che constatare la morte della ragazza e dell'autista del carro funebre.

Ancora morti sulle strade di Novara

Per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda saranno necessari gli esami autoptici sui corpi della 22enne e del conducente del carro funebre. Il mezzo della ditta di onoranze funebri, dopo aver divelto il muro, ha finito la sua corsa contro un albero di ciliegio. Ad avvertire i soccorritori sono stati alcuni passanti.

Il corpo senza vita dell'autista del carro funebre è stato estratto dai vigili del fuoco di Novara. Ancora morti sulle strade del Novarese. Lo scorso 4 maggio 2018, ad esempio, un centauro 23enne ha perso la vita sulla strada provinciale della Valsesia. La settimana precedente aveva perso la vita, in circostanze simili, un motociclista 41enne.

In base alle prime ricostruzioni fatte dai carabinieri, il 23enne era caduto improvvisamente sull'asfalto della strada provinciale 299. Sul luogo dell'incidente (nelle vicinanze dello svincolo per Castellazzo) erano arrivati immediatamente gli operatori del 118, con un'eliambulanza, ma il giovane motociclista di Novara era già morto.