Medjugorje, un luogo sacro, molto discusso e controverso. Per chi ci crede, un posto realmente mistico, in cui alcuni veggenti avrebbero davvero un contatto diretto con Maria, la madre di Nostro Signore Gesù Cristo. Per altri, solamente uno specchio per allodole, in cui la figura della Madonna è divenuta un triste business da parte di 'ciarlatani' che possono fare soldi tramite il sacro. Al di là di tutto questo, una cosa è certa: Medjugorje è nel mirino della Camorra napoletana.

Un luogo in cui criminali senza scrupoli non si fanno problemi ad usare il nome di Dio e di Maria per trarne profitti.

A denunciarlo è un uomo più che affidabile, in quanto inviato da Papa Francesco sul posto: il vescovo polacco Henrik Hoser. Il prelato lo ha dichiarato coraggiosamente durante un'omelia incentrata sull'eterna lotta tra le forze del Bene e quelle del Male e celebrata presso una cappellina dell'aeroporto Chopin a Varsavia.

La Camorra e lo sfruttamento del sacro in nome del 'Dio Denaro'

Insomma, sulla tanto discussa Medjugorje sono state gettate (seppur in buona fede) nuove ombre e dubbi. Del resto, qualche anno fa anche Papa Francesco ebbe da esternare alcuni dubbi circa la veridicità delle apparizioni mariane in loco, affermando che la Madonna 'non fa orario d'ufficio'. Uno sfruttamento della devozione popolare che la stessa chiesa cattolica condanna e che pare la camorra stia usando a proprio vantaggio per avere ulteriori introiti economici.

Ma in cosa consisterebbe tale sfruttamento? Molto semplice: vendita di oggetti sacri, guadagni tramite business dei viaggi e di pernottamento (a "soli" 450 euro, tutto compreso) e vendita di capi di abbigliamento con tanto di firma taroccata. Un business divenuto già colossale, in cui peraltro la criminalità organizzata riciclerebbe i soldi di costruzioni e movimento terra.

Medjugorje: una lotta tra Bene e Male

Per chi segue TV2000, David Murgia (46 anni) sarà un nome abbastanza noto. Il personaggio televisivo ha qui condotto diversi programmi televisivi, tra cui Vade Retro. Murgia, abile giornalista, ha di recente riportato sul suo blog le parole esatte del presule riferendosi agi affari loschi della Camorra a Medjugorje.

Henrik Hoser ha parlato di una lotta tra le forze del Bene e del Male presso la località bosniaca. Da un lato, migliaia di giovani armati di fede reale, che hanno intrapreso un pellegrinaggio usando il sacramento della riconciliazione e della penitenza; dall'altra, la diabolica presenza delle organizzazioni mafiose (tra cui la Camorra) attirate dal massiccio afflusso dei pellegrini qui giunti, sfruttando il tutto a loro favore.

Henrik Hoser raggiungerà presto Medjugorje

Henrik Hoser avrebbe pronunciato la sua omelia poco prima della sua partenza a Medjugorje dove si tratterrà per conto del Santo Padre. Le forti parole del Monsignore sono state raccolte da diversi giornali polacchi ed in queste ultime ore anche i principali media italiani stanno riportando le sue dichiarazioni. Offesi invece numerosi fedeli napoletani, i quali si sarebbero sentiti tirati in ballo ingiustamente e che già gridano al pregiudizio nei loro confronti.