Matteo Salvini ha anticipato le operazioni sgombero di uno dei campi nomadi più problematici di Roma, il Camping River. L'Europa aveva stabilito che tutte le operazioni sullo sgombero dovevano essere sospese fino a domani, il ministro dell'Interno però ha ordinato che lo sfratto dei nomadi avvenisse oggi. Il Viminale, di concerto con il Campidoglio, stamattina sul presto ha fatto presentare alle porte del Camping River centinaia di poliziotti, vigili e assistenti sociali per eseguire lo sgombero.

Matteo Salvini fa sgomberare un campo rom

L'insediamento dei nomadi è in via della Tenuta Piccirilli, in zona Tiberina, ed è da sempre un campo abusivo che ospita circa 150 rom.

Nel corso degli anni le tensioni con i residenti della zona non sono mancate e le autorità, sia locali che statali, si stavano muovendo già da tempo per trovare una soluzione. Con l'arrivo di Matteo Salvini al Viminale sembra che il processo abbia subito un'accelerazione improvvisa, nonostante il parere contrario della Corte di giustizia europea. Come accennato poc'anzi le autorità locali, il municipio e il comune, avevo già da tempo pensato allo sgombero e così tre residenti dell'insediamento fecero ricorso (tramite un'associazione chiamata 21 Luglio) alla giustizia europea per i diritti dell'uomo; i ricorrenti contestarono il cosiddetto "Piano rom" della prima cittadina che secondo loro avrebbe portato i rom a una segregazione su base etnica.

L'Europa, accettando il ricorso, sospese tutte le operazioni di sfratto fino alla giornata di domani, ma Salvini insieme alla sindaca Raggi hanno deciso di anticipare di un giorno e così stamani sono cominciate le operazioni di sgombero e bonifica del territorio. Le autorità hanno fatto sapere che i residenti del campo fin dall'inizio delle operazioni stanno ricevendo assistenza, sia dagli agenti di polizia locale che dagli assistenti sociali; il Campidoglio ha offerto anche soluzioni alloggiative alternative che garantisce l'unione dei nuclei familiari: l'offerta finora è stata accettata appena da 20 persone.

Le critiche allo sgombero

"Ordine, legalità e rispetto prima di tutto" ha dichiarato Matteo Salvini, lo sgombero sta procedendo senza tensioni o usa della forza. Il Partito Democratico però insorge e lo fa tramite Matteo Orfini, il quale accusa il governo di sgombrare il campo senza aver avvisato preventivamente le famiglie e senza un progetto alternativo. "Non voglio risolvere i problemi - esclama Orfini - vogliono diffondere odio".