Il caldo torrido che ha stretto nella morsa gran parte del sud Italia durante il week end ormai passato, ha riversato migliaia di famiglie e turisti, in cerca di qualche ora di ristoro, nelle spiagge del nostro paese e purtroppo non sono mancate richieste di interventi di soccorso alla Guardia Costiera, che si è trovata a fronteggiare molti salvataggi, almeno 40 da quanto si apprende dai dati forniti.
Tuttavia la costante allerta della macchina dei soccorsi, non è stata sufficiente ad evitare la tragedia avvenuta a Caserta, a pochi passi dal Lago Patria, più precisamente a Ischitella, una frazione di Castel Volturno.
Il mare è troppo agitato, il nonno cerca di portare in salvo la nipotina
Antonio Tipolo, un uomo di 70 anni, residente a Napoli, stava trascorrendo una domenica di svago e di relax in compagnia della sua nipotina, una bambina di 10 anni; il mare era davvero molto mosso, sin dalle prime ore del mattino, ma le temperature erano così torride che l'uomo, alla ricerca di un po' di refrigerio, non ha esitato un attimo ed è entrato in acqua tenendo per mano la nipotina.
Il mare era così agitato e le correnti talmente forti, che la bambina non è riuscita a tenere la presa ed è stata trascinata via in pochi istanti dalle onde altissime che si infrangevano sulla battigia.
Antonio Tipolo non ha esitato nemmeno per un secondo e senza pensarci due volte ha deciso di affrontare il mare per salvare la sua nipotina ormai risucchiata dal vortice inarrestabile delle onde.
I soccorritori presenti sul luogo non hanno tardato ad intervinire e sono riusciti senza troppe difficoltà a recuperare la bambina, tuttavia l'uomo più anziano sembra sia andato in affanno e ritrovandosi inesorabilmente in balia del mare, ha perso conoscenza.
L'uomo, riportato a riva dai carabinieri e dalla Guardia Costiera con più difficoltà rispetto alla bambina, è stato soccorso dal personale del 118 che ha tentato in ogni modo di rianimarlo, purtroppo però, ogni tentativo è risultato vano e l'uomo è deceduto poco dopo.
Fortunatamente per la nipotina la sorte è stata benevola, la piccola infatti, dopo essere stata visitata accuratamente, è stata restituita alle cure dei genitori e sembra aver riportato solo un enorme spavento.
Il mare è un luogo pieno di insidie
Ormai la stagione estiva è al culmine e tutti coloro che affollano i litorali italiani sono solo desiderosi di rilassarsi, di divertirsi in famiglia sulla spiaggia e di godere del refrigerio di un tuffo nell'acqua, molto spesso però ci si dimentica che il mare è un luogo pieno di insidie, in particolar modo per i nuovatori meno esperti e si abbassa il livello di attenzione; è proprio in quel momento che quella che si immaginava una felice giornata si trasforma in un tragedia.
Proprio per mettere in guardia tutti i bagnanti, nel corso degli anni sono state lanciate molte campagne di sensibilizzazione che spiegano alcune regole comuni e semplici consigli che è bene tenere a mente quando ci si trova al mare, per trascorrere la giornata senza nessun rischio.