L'estate dovrebbe regalare serenità e spensieratezza, ma la cronaca ci ha abituati a drammatici racconti che si verificano durante il periodo delle vacanze. Un caso che rientra in questa speciale 'categoria' è quello di un infermiere 42enne toscano, morto dopo una semplice giornata di mare. Il corpo dell'uomo privo di vita è stato ritrovato nei pressi di Torre del Lago, Lucca. Un ritrovamento, quello di domenica, che ha lasciato l'intero paese stupefatto, ovviamente per le dinamiche del fatto, accaduto sulla costa della libera spiaggia della Lecciona.
Il protagonista della vicenda è Daniele Pera, che aveva pensato di tuffarsi in mare leggermente distante dalla costa. Per lui però l'escursione si è trasformata in morte, visto che tutti i tentativi dei soccorsi del 118 sono stati vani: altro non si è potuto fare che accertare il decesso dell'uomo, notizia che ha lasciato nello sconforto la famiglia.
Lecciona, Daniele muore mentre fa il bagno
Il signor Pera era di Orbetello (un comune italiano di 14.744 abitanti della provincia di Grosseto in Toscana) ma da anni era residente a Pisa, dove lavorava, come detto, come infermiere. Una carriera medica presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, con il compito di aiutare ed occuparsi dei dializzati e dei nefrologici.
I primi cordogli sono arrivati proprio dalla Direzione dell'Azienda Ospedaliera e dell'intero reparto di Nefrologia trapianti, oltre che di tutti i colleghi e dei compagni di studi con i quali Daniele aveva tutt'ora un buon rapporto. Un ragazzo modello, come sostengono i suoi conoscenti, molto riservato ed educato, ma allo stesso tempo molto dedito al proprio lavoro, svolto sempre con la massima professionalità e la voglia di aiutare il prossimo, ovvero tutti quei pazienti che si presentavano presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana.
I funerali dell'infermiere si sono tenuti alle 15 del 28 agosto
Per tutto il paese e l'Azienda per la quale lavorava, ieri è stata una giornata di lutto: amici, parenti e colleghi hanno preso d'assalto l'obitorio. Il corpo di Daniele è rimasto nella stanza mortuaria sino a ieri, 28 agosto, quando alle 15 soino stati celebrati i funerali del 42enne, presso la chiesa di Polverosa.
C'è stata una vera e propria folla di gente a presenziare all'ultimo saluto di Daniele, morto annegato nel corso di una comunissima giornata di vacanza, trascorsa fra tuffi e sole. La redazione pone sentite condoglianze alla famiglia del signor Pera.