La nave della Guardia Costiera, Diciotti, è diventata nelle ultime settimane il simbolo della lotta all'immigrazione clandestina per il governo ma anche fonte di grane giudiziarie per il ministro dell'Interno Matteo Salvini. La procura di Agrigento qualche giorno fa ha indagato il leader della Lega per sequestro di persona, arresto illegale e abuso d'ufficio; ora la procura sta formulando altre due accuse, ovvero il sequestro di persona a scopo di coazione e l'omissione di atti d'ufficio.
Nuove accuse contro Matteo Salvini
Salvini in questo momento si trova nel mirino della magistratura siciliana la quale non solo lo sta accusando di crimini che messi assieme risulterebbero in 25/30 anni di prigione ma sta identificando i migranti della Diciotti per permettergli di costituirsi come parte offesa.
Il sequestro di persona a scopo di coazione sarebbe sopraggiunto in quanto la procura ha ipotizzato che il capo del Viminale avrebbe impedito lo sbarco per fare pressione sulle istituzioni europee per ottenere la ridistribuzione delle persone a bordo. L'omissione di atti d'ufficio invece arriva poiché Salvini avrebbe ignorato la richiesta del capitano della Guardia Costiera per l'autorizzazione ad attraccare in un porto sicuro, indicando Catania solo come scalo tecnico (ovvero senza sbarco).
Il procuratore che sta indagando sulla vicenda, Luigi Patronaggio, sta effettuando anche ulteriori verifiche e accertamenti specialmente per quanto riguarda l'identificazione delle persone a bordo al fine di tutelarne i diritti.
Lo scopo del procuratore è identificare i migranti in modo da dargli la possibilità di costituirsi parte offesa in giudizio contro Salvini. Già da domani i documenti ufficiali dovrebbero arrivare alla procura di Palermo che successivamente li invierà al tribunale dei ministri per l'autorizzazione a procedere. Il Tribunale dei ministri avrà a disposizione 90 giorni per valutare gli atti e decidere se archiviare o trasmettere nuovamente i documenti al procuratore che dovranno poi essere inviati al Senato per chiedere l'autorizzazione a procedere.
L'indagine della dda e il pensiero di Salvini
La dda di Palermo, nel frattempo, ha invece aperto un fascicolo contro i trafficanti per associazione a delinquere finalizzata al traffico di migranti e al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Salvini, appena qualche giorno fa, ha dichiarato che l'indagine nei suoi confronti si rivelerà un boomerang per i magistrati.