Questa volta l'asfalto porta via uno dei personaggi più noti del sud Salento. La tragedia si è verificata stanotte sulla strada che collega Minervino di Lecce a Giuggianello, due paesini sempre del leccese. Per cause ancora in corso di accertamento, Luca Capoccia, 44enne leccese, ha perso il controllo della sua Smart. L'auto ha sbandato improvvisamente sulla carreggiata, poi si è capovolta: il violento impatto non ha lasciato scampo al "re dei cornetti", così veniva chiamato da tutti. Luca era anche un collega in quanto collaboratore della testata giornalistica on-line Lecce Prima.
La passione per la pasticceria e la fotografia
Era un grande lavoratore Luca. Da sempre, tanto che con enormi sacrifici aveva messo su un bar nel centro di Lecce. In breve tempo la sua attività di pasticceria è divenuta nota in tutto il Salento. Ieri sera intorno a mezzanotte e mezzo, stava percorrendo, come detto, la strada provinciale che da Minervino di Lecce conduce al paesino di Giuggianello. Soffriva anche di problemi di salute Luca, quindi non si esclude che all'origine del terribile sinistro ci sia stato un malore improvviso. Come si apprende proprio dalla testata giornalistica per cui il giovane lavorava, nel 2016 era stato già colpito da un infarto. Gli automobilisti di passaggio hanno allertato immediatamente i sanitari del 118, giunti sul posto a sirene spiegate, insieme ai Carabinieri di Maglie.
Gli operatori sanitari però, una volta arrivati sul luogo del sinistro, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 44enne. Troppo gravi i traumi riportati durante il capovolgimento della vettura, che ha sbalzato completamente fuori dall'abitacolo il commerciante e giornalista. Luca stava rientrando da Minervino, dove molto spesso si recava per giocare a biliardo con gli amici, in un locale del piccolo centro leccese.
Da poco era anche un grande appassionato di fotografia.
La famiglia sconvolta
Mezz'ora prima dell'incidente la vittima del sinistro aveva chiamato la moglie. Sono stati poco dopo i Carabinieri a dare la notizia del decesso di Luca Capoccia alla famiglia. Scioccati dal fatto di cronaca anche i numerosissimi clienti del locale, che già dalle prime ore del mattino di oggi, si sono recati presso l'attività commerciale di cui il giovane era titolare per stringersi attorno alla famiglia.
Nella notte la salma è stata trasferita in un primo momento presso la camera mortuaria del vicino ospedale di Scorrano, ma nella mattinata odierna arriverà già a Lecce. Il magistrato di turno ha infatti disposto che il corpo venga restituito ai familiari.