A scuotere l'opinione pubblica, questa settimana, è la notizia che vede la discobola della Nazionale italiana di atletica leggera, Daisy Osakue, aprirsi sull'aggressione subita da un gruppo di ragazzi, in quel di Moncalieri. I colpevoli dell'efferato gesto, consumatosi ad danni della sportiva, sono stati identificati. Stando a quanto riferito dal Vice-Premier Matteo Salvini su Instagram, pare che uno degli aggressori della Osakue sia il figlio di un consigliere comunale del 'PD'.

Daisy Osakue, identificati i colpevoli dell'aggressione di Moncalieri

A riempire le pagine dei principali quotidiani italiani è la news di Cronaca che vede la sportiva Daisy Osakue catalizzare l'attenzione dei media, a seguito di una brutale aggressione subita dall'atleta italiana di origini nigeriane da parte di un gruppo di bulli: nello specifico, secondo quanto è stato riportato da 'TGcom24', la ventiduenne discobola e pesista della nazionale italiana è stata improvvisamente aggredita a colpi di uova, lanciatele al volto in quel di Torino, città nella quale risiede la sportiva. Gli aggressori della sportiva azzurra sono stati identificati dai Carabinieri: trattasi di 3 giovani italiani che, nella notte tra il 29 e il 30 luglio, hanno lanciato delle uova contro l'atleta.

I tre ragazzini, rei di aver ferito ad un occhio la Osakue, sono stati denunciati per lesioni ed omissione di soccorso. Stando a quanto riportato da 'Il Fatto Quotidiano', il movente dell'aggressione più discussa del momento è riconducibile ad un mero 'atto di goliardia'.

La giovane Daisy Osakue rischierebbe di non partecipare ai prossimi Europei di Berlino.

"Praticamente stavo attraversando le strisce pedonali per tornare a casa, e ho visto un'auto che dal Corso Roma stava per sfrecciare verso di me... non appena sono arrivata sul marciapiede, ho sentito un colpo forte all'occhio, si è visto del liquido e mi sono messa ad urlare. Quando mi hanno soccorsa, mi sono resa conto di essere stata colpita dal lancio di un uovo.

Suppongo che mi abbiano scambiata per una prostituta. Sono molto arrabbiata e voglio beccarli, è un atto di codardia. Spero che le forze dell'ordine facciano il loro lavoro. Sono felice che in molti mi stiano sostenendo... una persona dovrebbe essere libera di camminare di sera, senza avere alcun tipo di preoccupazione. Ci sono buoni e cattivi di qualsiasi razza", ha dichiarato la ventiduenne ai microfoni di una sua intervista, contenuta in un video pubblicato da 'La Repubblica'.

Matteo Salvini e il Sindaco di Moncalieri si aprono sul caso

"Il gesto non è stato accompagnato da insulti a sfondo razzista, ma volevano colpire una ragazza di colore, è razzismo", queste ultime sono solo alcune delle parole rilasciate alla testata giornalistica 'TGcom24', da parte di Daisy Osakue, l'atleta azzurra che ritiene di essere stata vittima di un'aggressione razziale.

Stando alla ricostruzione fornita dagli inquirenti, dell'efferato atto di violenza subito dall'atleta, Daisy è stata colpita dal lancio di uova provocato da un gruppo di giovani a bordo di una Fiat Doplò, improvvisamente dileguatasi. La sportiva è stata prontamente soccorsa dal 118 e successivamente trasportata presso l'Ospedale Oftalmico di Torino. A sostenere fortemente la giovane discobola e pesista italiana è il messaggio lanciato dal Sindaco di Moncalieri, il quale ha dichiarato quanto segue: "Si tratta di un fatto di una violenza inqualificabile, che richiede prese di posizione chiare. In questa città, non c'è spazio per questi comportamenti".

Sul suo profilo ufficiale Instagram, il 'Vice-Premier' e neo-Ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ha voluto spendere delle parole in merito a quanto è tristemente accaduto ai danni di Daisy Osakue: "L'informazione ufficiale ha occupato pagine di giornali e ore di telegiornali per denunciare l'emergenza 'razzismo', alimentata da quel cattivone di Salvini...

e invece, grazie alle indagini dei Carabinieri, sono stati presi i cretini lanciatori di uova di Moncalieri, che erano mossi non da razzismo ma da semplice stupidità. P.S.: Pare che uno dei lanciatori sia il figlio di un consigliere comunale del 'PD'! ...Scommettiamo che i TG faranno fatica a dare la notizia?...", queste ultime sono solo alcune delle dichiarazioni rilasciate dal leader della Lega sul suo profilo Instagram, circa il caso mediatico del momento.