I medici che hanno operato Niki Lauda, ex pilota di Formula 1 per tre volte campione del mondo e mito della Ferrari, sono fiduciosi sull'esito dell'operazione. Dopo averlo sottoposto al trapianto di polmoni, gli avevano procurato un coma farmacologico, da cui ieri è stato risvegliato. L'uomo respira autonomamente, senza l'ausilio dei macchinari, ed è cosciente, il che fa ben sperare in una sua ripresa, seppur lunga e difficile. Il professor Walter Klepetkp, capo del dipartimento clinico di chirurgia toracica dell'ospedale Allgemeinen Krankenhaus di Vienna, si dichiara fiducioso per i risultati ottenuti.
Niki Lauda operato a causa di condizioni molto critiche
Per una intera settimana prima che si desse il via all'intervento, è stato necessario tenerlo in vita con una pompa cuore-polmoni. La situazione era molto critica, ma l'esito del succesivo intervento chirurgico crea ottimismo e fa ben sperare. Il campione della Ferrari, che oggi ha 69 anni, aveva visto in faccia la morte nell'incidente del 1976, verificatosi durante il Gran Premio del Nurburgring, da cui si era miracolosamente salvato. Nel 1997 e nel 2005 aveva però dovuto subire il trapianto di reni. Secondo i media austriaci invece la situazione sarebbe molto critica e quanto dichiarato dai medici alla stampa non sarebbe del tutto veritiero.
La famiglia di Niki Lauda si è chiusa nel più profondo riserbo
Nessun componente della sua famiglia ha rilasciato interviste e vuole che si rispetti la privacy intorno a loro e al grande mito del passato. Sembra comunque che Niki Lauda, in vacanza ad Ibiza, abbia contratto un'influenza che non avrebbe curato nella maniera adeguata.
Sentendosi male ha fatto rientro con il suo jet privato in Austria dove, ricoverato all'ospedale, dopo qualche cura sembrava avesse ripreso a star bene, tanto da essere spostato in un reparto diverso. Purtroppo però le sue condizioni di salute sono peggiorate al punto di dover intervenire chirurgicamente, ricorrendo al trapianto dei polmoni, operazione che a tutt'ora pare riuscita perfettamente.
L'emittente austriaca Orf ha chiesto delucidazioni al primario di chirurgia toracica dell'Allgemeines Krankenhaus, il dottor Walter Klepetko, in merito alla convalescenza di Niki Lauda, che secondo il medico sarà difficile e lunga, data l'età del paziente. Infatti per persone più giovani occorrerebbero due o tre settimane per riprendersi dopo il trapianto.