Ieri mattina a Coltano, una frazione tra Livorno e Pisa, sono state sgomberate delle baracche costruite abusivamente da un gruppo di nomadi allontanati dal villaggio regolare di rom. Le 13 persone che vi abitavano erano state tolte dal villaggio per eccesso di furti e condanne e si sono spostate di pochi metri con roulotte e baracche che ieri mattina sono state demolite con le ruspe da polizia municipale e carabinieri.

Rom di origine bosniaca con problemi di giustizia

La famiglia di 13 persone, di cui cinque minorenni, si era insediata in catapecchie in un terreno di proprietà del Comune di Pisa ed allo sgombero, oltre alle autorità, erano presenti anche gli operatori dei servizi sociali che si sono offerti di prendere in consegna i rom.

I nomadi non hanno opposto resistenza e le operazioni coordinate dal comandante Michele Stefanelli sono durate fino al pomeriggio. È rimasta in piedi una sola baracca delle cinque costruite e il capofamiglia ha promesso di smantellarla entro oggi pomeriggio. Il nucleo familiare è molto conosciuto dalle forze dell’ordine e dai servizi sociali ed in passato aveva ottenuto un appartamento nel villaggio rom di Coltano. Dopo aver commesso una serie infinita di violazioni legali è stato allontanato dalla casa e i troppi arresti per furto hanno fatto perdere completamente la fiducia nei loro confronti dal Comune di Pisa. Allontanati dal villaggio, si sono spostati di pochi metri insediandosi nei pressi dell’Idrovora.

La famiglia sgomberata si trasferirà altrove assistita dai servizi sociali.

Piano sicurezza del Comune: tolleranza zero con gli abusivi

L’assessore alla sicurezza di Pisa Giovanna Bonanno ha riferito ai giornalisti che questo intervento di sgombero è soltanto il primo passo di una strategia decisa dall’amministrazione comunale per ripristinare la legalità in tutto il territorio.

La nuova giunta comunale ha promesso in campagna elettorale tolleranza zero nei confronti degli insediamenti abusivi, e l’assessore ha riferito che continuerà su questa linea. A Coltano da quando esiste il campo rom la zona è continuamente oggetto di furti, spaccio di droga, prostituzione e illeciti di ogni genere. Vi sono diversi insediamenti abusivi ed alcune case disabitate sono occupate da immigrati, clandestini e disperati che sopravvivono grazie all’illegalità. Il piano sicurezza del Comune andrà avanti nei prossimi giorni, continuando a bonificare la zona dagli abusivi e il prossimo passo sarà il campo rom di Oratoio.