La camorra torna a mettere paura per le strade di Napoli. Un'altra stesa si è verificata lunedì 3 settembre e per poco, probabilmente per una buona dose di fortuna, il fatto già abbastanza grave non si è trasformato in una vera e propria tragedia. Una donna cinquantunenne, Anna Celentano, infatti, è stata colpita da un proiettile vagante mentre si trovava sul suo balcone di casa nella zona di Vicaria Vecchia. Inevitabilmente, come riportato dal quotidiano Il Messaggero, non può che tornare in mente quanto accaduto quattordici anni fa, quando una bambina di 14 anni, Annalisa Durante, finì al centro di un agguato nel quale ebbe la funzione di scudo umano.

Tra i colpi partiti da alcune calibro 9 verso il cielo, però, uno di questi ha colpito in pieno la donna raggiungendola ad una gamba. Per questione di centimetri, la donna non ha perso la vita.

Napoli, donna ferita da un colpo di pistola mentre era sul suo balcone: non è in pericolo di vita

Negli istanti immediatamente successivi al colpo di pistola inferto contro la donna, sono stati subito allertati i soccorsi che l'hanno trasportata subito all'ospedale Loreto Mare. Fortunatamente è stata dichiarata fuori pericolo da parte dei medici ed è stato escluso dagli investigatori che la donna fosse l'obiettivo della stesa. Le forze dell'ordine stanno dando la caccia all'uomo per cercare di rintracciare gli autori di questo ennesimo raid nella città di Napoli.

Tuttavia, gli addetti ai lavori stanno cercando di indagare anche sul passato di Anna Celentano, nel tentativo di capire se possa essere stata presa di mira nell'ambito di una ipotetica vendetta trasversale.

Napoli: diverse le ipotesi in piedi secondo gli inquirenti

Dopo il gravissimo accaduto, ciò che preoccupa ancora di più è il fatto che la stesa sia avvenuta nuovamente tra le strade di Forcella, una di quelle zone che oramai sembrava essere diventata un'area relativamente tranquilla.

Purtroppo, però, evidentemente era soltanto calma apparente e adesso si cercano dettagli importanti anche attraverso le telecamere di sorveglianza, presenti in zona, per tentare di ricostruire la vicenda. Un'ipotesi potrebbe riguardare il gruppo dei Mazzarella, ma non si può neanche escludere il ritorno di alcuni gruppi minori. Torna la paura per le strade di Napoli quindi e molto spesso ci vanno di mezzo vittime innocenti che nulla hanno a che fare con queste intricate questione di camorra.