Victoria Curthoys, di Perth (Australia), durante una vacanza in Thailandia ha deciso di sottoporsi ad un trattamento di pedicure con i pesci, una pratica decisamente solita nel paese asiatico ma che si sta diffondendo anche altrove, Europa compresa. A causa della pedicure però la donna è stata costretta a farsi amputare le 5 dita del piede destro.
Pedicure con i pesci: ricorso all'amputazione
La notizia è stata diffusa dal Mirror che ha riportato i dettagli dell'assurda vicenda accaduta in Thailandia. Le fonti locali hanno rivelato infatti che la ragazza di 18 anni, circa un anno fa, era stata costretta a farsi amputare un dito per via di un'infezione alle ossa contratta proprio in seguito ad un trattamento di pedicure.
Non 'soddisfatta' del problema accusato la diciottenne si è sottoposta ancora alla pratica manifestando però in questa occasione conseguenze decisamente peggiori rispetto alla precedente.
Durante la pedicure con i pesci la ragazza avrebbe infatti contratto shewanella, un batterio che la ha provocato un'infezione alle ossa provocato proprio dagli esseri che durante il trattamento si sono nutriti della pelle morte della ragazza appena diciottenne. L'intervento di amputazione non è stato però immediato poiché i medici hanno fatto una discreta fatica a trovare la causa del problema di Victoria. Il calvario della diciottenne è infatti durato circa due anni, 24 mesi pieni di ricoveri in pronto soccorso per febbre inspiegata e malesseri di vario genere che non venivano mai ricondotti a nessun tipo di patologia.
La scoperta dei medici sorprende la diciottenne
Un immenso stupore quello della ragazza dopo la rivelazione dei medici poiché la giovane credeva che il centro benessere fosse pulito e dunque sicuro da un punto di vista salutare. La diciottenne ha confessato successivamente di aver commesso un errore per la seconda volta promettendosi però di non sottoporsi mai più ad una pedicure con i pesci.
Il calvario della ragazza si è placato, ma i medici confermano che il problema in futuro potrebbe ripresentarsi e in questo caso potrebbe essere necessaria l'amputazione dalla gamba intera. Victoria Curthoys d'ora in avanti dovrà essere sottoposta ad una serie costante di controlli per monitorare lo stato del piede e la potenziale diffusione dell'infezione sul resto del corpo. La ragazza dovrà comunque abituarsi a camminare senza una parte del suo piede, ovvero le dita amputate.