Sembrava un uomo come tanti, facilmente scambiabile per un turista a giudicare dai suoi abiti casual. In realtà l'uomo che ha molestato una donna di quarant'anni in metropolitana a Roma non è altri che un sacerdote di origine inglese, Ralph Slocombe (73 anni). L'uomo è residente al pontificio collegio Beda, al Gianicolo.

La donna ha subito molestie da parte del reverendo

Era una mattina come tante per questa donna, a bordo della metropolitana in procinto di entrare nella stazione Termini. A un certo punto un uomo si è avvicinato alla donna e ha preso a palpeggiarla insistentemente.

Minuti interminabili durante i quali la donna ha cercato di divincolarsi nell'indifferenza generale senza successo: l'uomo, infatti, ignorava completamente le sue "opposizioni" continuando a toccarla. Alla fermata Termini l'uomo è poi sceso, ma la donna non si è data per vinta: con grande coraggio, ha deciso di seguire quest'uomo, finché non ha avvistato una pattuglia della polizia. A quel punto, la donna ha raccontato ogni cosa agli agenti puntando il dito contro l'individuo che, nel frattempo, si stava allontanando a passo svelto. Molti testimoni dicono di aver visto la donna urlare per cercare di fermarlo, pensando inizialmente ad un furto di un portafoglio.

L'intervento tempestivo dei poliziotti

La polizia è intervenuta trattenendolo nonostante le proteste dell'uomo, finché ne è nata una colluttazione molto animata che ha provocato ai due agenti diverse fratture, fra cui una al setto nasale, ai polsi e alle ginocchia. Una volta in commissariato, l'uomo ha dichiarato di essere un sacerdote e di essere estraneo alle accuse che gli venivano mosse.

Malgrado lui si definisse completamente innocente, è stato arrestato dalle forze dell'ordine: ieri ha risposto all'accusa di violenza sessuale e lesioni a pubblico ufficiale con un processo per direttissima. Nel frattempo, i video delle telecamere di videosorveglianza forniranno una ricostruzione dei fatti avvenuti, anche per verificare se il prete abbia commesso altre violenze in precedenza, probabilmente mai denunciate.

Il reverendo faceva parte di un collegio fondato nel 1852 dai Vescovi di Inghilterra e Galles con l'intento di formare uomini prevalentemente anziani che hanno intenzione di far parte della cerchia ecclesiastica e approfondire la conoscenza del Vangelo e delle Sacre Scritture in qualità di sacerdoti cattolici.