Un potente tifone si sta dirigendo verso il Giappone e potrebbe colpire l'arcipelago nipponico nel fine settimana. Si tratta del tifone Trami, che dovrebbe raggiungere domani l'isola di Okinawa ed il giorno seguente passerà su tutte le isole principali dell'arcipelago giapponese, dispensando forti piogge e venti tempestosi su quasi tutte le grandi città del paese.
Lo stato della tempesta
Il tifone Trami, dopo aver attraversato l'Oceano Pacifico occidentale e dopo aver raggiunto anche la categoria 5 nei giorni scorsi ed aver sfiorato Filippine e Taiwan, ha perso parte della sua forza riducendo l'intensità dei suoi venti a categoria 2 (nella scala Saffir-Simpson).
Nonostante i venti meno intensi, rimane una forte tempesta che colpirà in pieno uno dei paesi con la più alta densità di abitanti. Il 24° tifone della stagione sta viaggiando lentamente verso nord-nord-ovest ad una velocità di 15km all'ora, con una pressione atmosferica nell'occhio centrale di 950 hPa. L'isola di Okinawa potrebbe sperimentare venti superiori ai 250km all'ora ed onde alte fino a 12 metri. Nelle 24 ore successive Okinawa, la parte meridionale dell'isola di Kyushu e di Shikoku dovrebbero vedere fino a 300mm di pioggia.
Le misure di emergenza e prevenzione
Il governo ha istituito un team per la gestione della crisi e per raccogliere ed elaborare tutte le informazioni che verranno inviate dai governi delle regioni e dalle agenzie collegate.
Le compagnie aeree, tra cui la Japan Airlines, hanno già cancellato più di 300 voli in partenza e in atterraggio negli aeroporti di Kagoshima e Okinawa a partire dalla giornata di venerdì in attesa del passaggio di Trami.
La Japan Meteorological Agency ha allertato la popolazione di tutte le regioni del Giappone a prepararsi ad affrontare due giorni di intensi venti e precipitazioni.
Il Giappone già colpito dal tifone Jebi e da un forte terremoto
La parte occidentale del paese nipponico si stava da poco riprendendo dai danni provocati dalle inondazioni e frane scatenate dalle piogge torrenziali di luglio e dal passaggio di due precedenti tifoni: Prapiroon ad inizio luglio e Jebi ad inizio settembre, i quali hanno seminato morte e distruzione specialmente nel sud-ovest del paese.
Inoltre l'isola di Hokkaido è stata colpita il 6 settembre da un forte terremoto di magnitudo 6.8 che ha provocato estesi danni e la morte di almeno 16 persone. Le vittime sono state causate principalmente dalle frane che il terremoto ha attivato e che hanno investito numerose abitazioni.