Si dice spesso che "l'amore non ha età" e così deve aver pensato un anziano signore di Follonica in provincia di Grosseto, il quale, alla veneranda età di 81 anni, dopo una frequentazione con una giovane bulgara, si era invaghito di essa al punto tale da perdere la testa per lei, finendo però per perdere anche tutti i suoi risparmi.
La giovane della quale l'uomo si era invaghito, un bulgara di circa 30 anni dedita nel nostro paese al mestiere più antico del mondo, assieme ad una sua connazionale, anch'essa prostituta, ha estorto all'anziano migliaia di euro arrivando a prosciugargli il suo conto corrente.
Due prostitute bulgare hanno estorto migliaia di euro ad un'anziano
La storia ha avuto inizio tempo fa a seguito della conoscenza e successiva frequentazione dell'anziano signore con una della due donne, con il passare del tempo però, quella che per l'uomo all'inizio era una semplice distrazione, ha iniziato a prendere una piega ben diversa facendo si che egli si innamorasse della giovane prostituta in una sorta di Pretty Woman in salsa toscana. Tale infatuazione da parte dell'anziano signore di Follonica con il tempo è però in qualche modo degenerata; la sua innamorata, infatti, aiutata da una sua collega, facendo leva proprio sul sentimento che l'uomo provava per lei, ha iniziato ad imbastire storie su sue presunte difficoltà economica che mettevano a rischio la sua permanenza nel nostro Paese e la loro storia d'amore finalizzate a giustificare le sue richieste di denaro.
L'anziano intenerito ed abbindolato ha iniziato così ad elargire soldi che andavano ben oltre le prestazioni sessuali di cui fruiva; la vicenda è andata avanti così per un po, sino al punto in cui l'uomo, avendo dato fondo ai suoi risparmi, si è visto impossibilitato a soddisfare le esose richieste della donna.
Le due prostitute sono state arrestate dai Carabinieri
A quanto sembra le due donne, per niente paghe di aver estorto con l'inganno diverse migliaia di euro all'anziano, dopo i dinieghi di quest'ultimo che non aveva più soldi, hanno deciso di cambiare registro e, tralasciando i modi gentili che le avevano contraddistinte sino a quel momento, hanno iniziato ad usare la violenza nei confronti dell'anziano terrorizzandolo e minacciandolo al fine di indurlo a recarsi in banca in loro compagnia per prelevare i soldi rimasti sul suo conto.
Le due prostitute però non avevano fatto i conti con i Carabinieri della locale stazione che, a quanto sembra, seguivano da tempo la vicenda con apposite indagini sulla losca attività delle due donne; esse sono state così intercettate ed arrestate in flagranza di reato mentre, dopo aver accompagnato l'anziano in banca, si accingevano a fargli fare un prelievo.
