L'omicidio di Khashoggi è stato ordinato e diretto via Skype. Così ha riportato la Tv araba al Jazeera, stando alle fonti investigative turche. Il segretario del principe saudita, Al Qahtani, avrebbe avuto un collegamento via Skype con alti funzionari sauditi del servizio di intelligence ai quali avrebbe ordinato l'omicidio: "Portatemi la testa di quel cane".

Omicidio Khashoggi, assassinio ordinato su Skype

L'indagine che le autorità turche stanno svolgendo ha portato alla luce un nuovo inquietante dettaglio sull'omicidio di Jamal Khashoggi. Il suo assassinio è stato diretto tramite Skype, attraverso cui il potente consigliere di Mohammed bin Salman (principe dell'Arabia Saudia) ha impartito i suoi ordini chiedendo ai servizi segreti sauditi di sbarazzarsi dell'uomo.

Dopo lo scoppio del caso mediatico a livello internazionale, l'Arabia Saudita ha deciso di rimuovere dall'incarico Al Qahtani, in quanto ritenuto responsabile dell'ordine dell'omicidio all'insaputa del principe. Il ministro per l'Energia saudita, Khalid al.Falih, ha riferito che per l'Arabia Saudita sono giorni difficili e che si "sta attraversando una crisi", definendo, inoltre, aberrante l'uccisione del giornalista. Il ministro degli Esteri della Turchia, Cavusoglu, ha fatto sapere che le indagini sul caso sono condotte in maniera trasparente e nel rispetto del diritto internazionale, "anche con la condivisione di documenti, informazioni e conclusioni".

Erdogan, riferendo in Parlamento, ha fatto sapere che l'omicidio è stato pianificato appena qualche giorno prima e ha poi aggiunto che la Turchia non ha alcuna intenzione di rimanere in silenzio davanti un fatto così grave: "E' nostro diritto indagare e aprire un'indagine".

Il presidente turco conclude l'intervento facendo sapere che l'assassinio è stato portato a termine in maniera selvaggia e che l'Arabia Saudita ha ammesso l'omicidio solo dopo 17 giorni dalla sparizione della vittima.

Parti del corpo di Khashoggi ritrovate in un pozzo

Subito dopo l'ammissione di colpa di Riad nel regno saudita sono state arrestate 18 persone, delle quali 15 erano arrivate in Turchia il giorno dell'omicidio di Khashoggi.

Secondo l'esponente del partito turco d'opposizione Rodina, alcune sezioni del corpo martoriato e brutalizzato della vittima sono stati ritrovati nel pozzo del giardino del consolato saudita a Instanbul.