Chi non ha avuto bisogno, almeno una volta, di spedire o ricevere una raccomandata? Forse dovevamo spedire un Curriculum o ricevere la notifica relativamente al pagamento di alcune Tasse o tributi. Sta di fatto che spedire e ricevere raccomandate in tempo ha una certa importanza e può anche far risparmiare dei soldi. Ultimamente, però, diversi utenti hanno lamentato dei disservizi frequenti nella consegna di questi importanti plichi. Rivolgendosi direttamente anche a Poste Italiane. Infatti, in diversi avrebbero riscontrato che, benché fossero presenti a casa, il postino si limitava a suonare una volta il campanello e, dopo qualche attimo, se ne andava lasciando nella cassetta postale dell'interessato un semplice avviso di giacenza e in alcuni casi, per fortuna alquanto rari, non lasciando nemmeno l'avviso.

La rabbia degli utenti

Come mette in evidenza il quotidiano romano "Il Messaggero" su tutto il territorio nazionale diversi postini avrebbero preso l'abitudine di effettuare dei giri di consegna delle raccomandate molto veloci lasciando, come si dice, di default l'avviso di giacenza nella cassetta della posta del destinatario della raccomandata. Ad esempio, a Treviso, la Signora Ferena Lenzi lo scorso 21 settembre 2018 è stata testimone oculare di questo comportamento perpetrato nei suoi confronti ed ha anche cercato di rincorrere il postino che, dopo aver suonato una sola volta, ha preso ed è andato via lasciando l'avviso nella buca delle lettere e costringendo la Signora ad attendere altri due giorni prima di poter ritirare il plico inviato per raccomandata.

Oltre, ovviamente, al tempo perso per recarsi materialmente all'Ufficio Postale e fare la fila per il ritiro.

I possibili danni arrecati all'utenza

Ovviamente, se ci viene spedita una raccomandata, il relativo documento in essa contenuto ha una certa rilevanza. E, molto spesso, riceverlo con uno o, addirittura, due giorni di ritardo può essere foriero di conseguenze anche spiacevoli o, quanto meno, farci perdere del tempo o delle opportunità.

Addirittura, come riporta "Il Messaggero", sempre a Treviso ad un'altra famiglia non è stato lasciato neanche l'avviso di giacenza, ma dato che attendevano la raccomandata hanno saputo che era giunta a destinazione attraverso il tracciamento online. Ma, non avendo ricevuto l'avviso, lo stesso Ufficio Postale ha avuto notevoli difficoltà a rintracciare la raccomandata. Segno che non si tratta di un disservizio da poco. Per di più, in molti casi sul talloncino viene riportato il suggerimento di scaricare l'app di Poste italiane per poter verificare se il pacco si trova presso l'ufficio postale ed eventualmente fissare un appuntamento per il ritiro dello stesso.

Le segnalazioni a Poste italiane

Data l'ampia diffusione di questo disservizio molti utenti, anche dietro diretto suggerimento degli impiegati dei vari Uffici Postali, hanno inviato una segnalazione all'Ufficio Reclami di Poste italiane. La segnalazione viene inoltrata tramite un format da compilare via internet e, in qualche caso, come accaduto alla Signora Ferena Lenzi, il sito di Poste italiane è andato down e non è stato possibile inoltrare il reclamo. Da parte sua Poste italiane chiede che gli utenti continuino ad inoltrare i loro reclami attraverso il sito in quanto stanno cercando di risolvere il problema, quindi è utile che sia tutto scritto. D'altra parte, fa notare Poste italiane, i reclami possono essere inoltrati anche telefonicamente chiamando il numero 803160 o riempiendo il modulo direttamente all'Ufficio Postale.