Durante un party ha trovato il suo fidanzato nella vasca idromassaggio insieme ad altre due ragazze. Per questo, lei, la sua fidanzata, accecata dalla gelosia, lo ha ucciso a coltellate in cucina, dopo una duplice umiliazione. Questo tragico evento è successo il febbraio scorso, in Gran Bretagna. La donna ha raccontato di avere ucciso il compagno per difendersi dalle sue minacce, ma è stata ugualmente arrestata e sottoposta a processo. Dovrà rispondere dell'accusa di omicidio nei confronti del fidanzato.

Un bagno nell'idromassaggio si è rivelato fatale

Quella formata da Christopher Person (39 anni) e Demi Harris (21 anni) era una coppia come tante, che viveva in una villetta bifamiliare insieme ad altre persone. La tragedia, però, è avvenuta durante un party, dopo che l'uomo si è immerso nudo in una vasca idromassaggio, insieme ad altre due donne. La fidanzata Demi, vedendo la scena dalla finestra, ha cominciato ad esprimere la sua incredulità: 'Davvero stai facendo il bagno con loro?'. Sentendosi, dunque, tradita dall'uomo, la giovane donna l'ha raggiunto, cadendo anche nella vasca, provocando l'ilarità degli amici presenti. Tutte queste circostanze hanno scatenato la furia cieca della ragazza, che ha fatto prima uscire dall'acqua il compagno, versando del solvente nella vasca, per poi portarlo con sè in cucina.

L'ha, poi, ucciso con diverse coltellate allo stomaco. Forse è stato un raptus di gelosia, che ha accecato di rabbia la ragazza a spingerla a colpire Christopher Person con una ferocia inaudita.

L'arresto e la versione della ragazza

A fare la tragica scoperta, secondo il racconto del Mirror, è stata un'amica della coppia, tornata nella villa, forse per chiedere scusa alla ragazza dopo aver riso di lei.

Demi ha confessato subito all'amica di essere stata lei a uccidere il compagno. La Harris si è difesa sin da subito, raccontando di essere stata minacciata dal compagno e di essersi pentita immediatamente dell'accaduto. L'uomo è morto in ospedale, durante un intervento proposto dai medici per tentare di salvargli la vita. La giovane donna è stata arrestata.

Durante il processo, ha nuovamente confermato la sua versione. Lei ha raccontato di aver agito per legittima difesa, in seguito a colorite minacce da parte dell'uomo. Nonostante ciò, i giudici hanno continuato ad essere perplessi e a non credere all'autenticità delle sue parole.