I funzionari medici non sanno come si stia diffondendo la malattia, ma si sa che colpisce principalmente i giovani: oltre il 90% dei pazienti ha meno di 18 anni. L'AFM, mielite flaccida acuta, una rara malattia simile alla polio, attacca il sistema nervoso del paziente e in particolare il midollo spinale causando un'estrema debolezza delle braccia e delle gambe. "Molte volte può iniziare con quella che sembra essere una malattia respiratoria, o un po' di febbre", ha detto Tara Narula, cardiologa e collaboratrice di CBS News.
"Il segno distintivo è la comparsa improvvisa di debolezza nelle braccia o nelle gambe.
I bambini possono anche avere difficoltà a deglutire, problemi con il loro linguaggio, abbassamento del viso, problemi con i muscoli degli occhi". E nei casi più gravi, la patologia può mettere a rischio la stessa sopravvivenza. Se colpisce il diaframma e disturba la respirazione, i pazienti sono costretti a usare un respiratore artificiale.
Questi sintomi sono simili al poliovirus (che è stato eliminato negli Stati Uniti nel 1979 dopo un programma nazionale di vaccinazione di successo) così come agli enterovirus non polio, gli adenovirus e il virus del Nilo occidentale. I medici hanno testato pazienti affetti da AFM per il poliovirus, ma i risultati sono risultati negativi.
Il numero dei casi
Al momento non esiste un piano di trattamento specifico per la malattia, sebbene i medici possano consigliare la terapia fisica oppure individuale caso per caso. Inoltre non è noto esattamente quali siano le implicazioni a lungo termine della patologia. Alcuni pazienti sono guariti ed altri continuano a soffrire di paralisi, richiedendo cure continue.
In totale, 386 casi sono stati confermati tra l'agosto 2014 e il settembre 2018. Quindi, anche se è una condizione spaventosa, è anche estremamente rara e colpisce meno di una su ogni milione di persone negli Stati Uniti, anche con il picco nei casi.
I ricercatori stanno esaminando una serie di possibili cause, dai virus ai disturbi genetici alle tossine ambientali.
Si sta anche monitorando la diffusione della malattia e si chiede ai genitori o ai tutori di rivolgersi immediatamente ad un medico se il bambino inizia a sperimentare un'improvvisa e drammatica debolezza o perdita del tono muscolare negli arti. Inoltre si possono adottare misure preventive per proteggere i bambini dalla malattia: lavarsi le mani, usare un repellente per insetti e rimanere aggiornati sui programmi di vaccinazione.