Sono stati momenti di vera e propria paura quelli vissuti da alcuni fan di Achille Lauro e Boss Doms nella notte tra mercoledì 7 e giovedì 8 novembre 2018 all'Alcatraz di Milano.
Come sempre più spesso accade infatti, durante l'esibizione – che ha visto alternarsi sul palco, oltre al consolidato duo capitolino, anche diversi altri esponenti di primo piano della scena rap italiana, come ad esempio Emis Killa e Noyz Narcos, solo per citarne alcuni – qualcuno nelle prime file del pubblico ha iniziato a spruzzare l'ormai consueto spray al peperoncino, creando letteralmente il panico tra la folla e innescando un fuggi fuggi generale, che ha determinato per forza di cose un'interruzione, fortunatamente solo temporanea, dell'attesissimo evento.
L'intervento del 118 e la ricostruzione della Polizia: un ladro in fuga
Stando a quanto dichiarato dagli organizzatori all'evento erano presenti circa duemila persone, per lo più giovani e giovanissimi. Almeno un centinaio di questi si sono rapidamente riversati all'esterno del locale non appena l'aria è stata pervasa dallo spray. Fortunatamente, nonostante il parapiglia, nessuno si è ferito in maniera grave, tuttavia in molti tra i presenti hanno riscontrato delle infezioni alle vie respiratorie, ed è stata inoltre segnalata la presenza di una ragazza in evidente stato di shock.
Pronto l'intervento degli infermieri del 118 regolarmente presenti all'evento, nonché della sicurezza del locale, che ha permesso al pubblico di rientrare all'interno dell'Alcatraz in maniera ordinata, dopo aver fatto cambiare l'aria.
Lo show è ricominciato dopo soli 20 minuti.
Stando a quanto dichiarato dalle forze dell'ordine, lo spray sarebbe stato spruzzato da un rapinatore, in modo tale da coprirsi la fuga dopo un furto attuato ai danni di un giovane spettatore, al quale, dopo aver sottratto una catenina che aveva al collo, ha poi spruzzato in faccia lo spray al peperoncino.
Il ragazzo è stato successivamente portato all'ospedale Fatebenefratelli in codice verde, perché centrato in pieno dal getto urticante, il rapinatore invece non è stato ancora identificato.
Una triste consuetudine nei concerti rap del Nord Italia
Non è esagerato parlare di 'consuetudine', perché negli ultimi 3 anni situazioni analoghe a quella dell'Alcatraz si sono verificate con inquietante regolarità, seguendo sempre uno schema simile, quasi come fosse un copione già scritto.
Episodi di concerti interrotti dallo spray urticante si registrano sempre e solo nel Nord Italia, sempre durante importanti e attesissimi eventi di rapper italiani molto conosciuti – come i live di Marracash, Gué Pequeno, Sfera Ebbasta, Ghali – organizzati in location ampie, capaci di accogliere migliaia di persone.
