Un uomo australiano di 33 anni è stato ucciso da numerosi morsi di uno squalo. E' accaduto oggi a Cid Harbour, la principale dell'arcipelago delle isole Whitsunday, nello Stato del Queensland. Questa è la seconda vittima di un attacco mortale di squalo dall'inizio di quest'anno, mentre gli attacchi in totale sono già tre dal mese settembre. Sembra che l'area interessata sia seriamente a rischio. In passato la zona, prettamente a carattere turistico, non aveva problemi di questo genere. Ma da settembre dell'anno scorso le cose sono radicalmente cambiate.

L'uomo è stato attaccato da uno squalo, inutili i soccorsi

Il ragazzo 33enne, di cui ancora non sono state rese note tutte le generalità, stava nuotando tranquillamente nelle acque di Cid Harbour con alcuni amici, con cui aveva organizzato una gita a bordo di uno yacht. All'improvviso l'uomo è stato morso alla coscia sinistra. Immediatamente dopo, lo squalo lo ha azzannato al polpaccio destro e al polso sinistro. Sotto shock, gli amici lo hanno soccorso con l'aiuto di una barca di passaggio. Un elicottero lo ha condotto al Pronto Soccorso dell'ospedale più vicino (quello di Mackay), per tentare di salvarlo. I medici lo hanno trasportato immediatamente in sala operatoria per poter medicare e ricucire le ferite procurate dal pesce, ma è stato tutto inutile: il 33enne è morto durante l'intervento a causa delle ferite riportate che hanno causato la perdita di un'ingente quantità di sangue.

Due vittime e altri casi di incontri ravvicinati con gli squali

Il cittadino australiano di 33 anni rimasto ucciso dai morsi dello squalo è la seconda vittima che si conta dall'inizio di quest'anno. Il primo riguarda un surfista in procinto di allenarsi per una gara importante. Ma ci sono stati altri casi in cui i turisti si sono trovati faccia a faccia con gli squali: due casi eclatanti riguardano una bambina di 12 anni (che sfortunatamente ha perso una gamba) e una donna di 46 anni, scampata per un soffio ad un probabile attacco da parte dello squalo incontrato.

Entrambi i casi sono avvenuti due mesi fa in un lasso di tempo di 24 ore e sempre nello stesso luogo. Sembra che questi attacchi siano del tutto nuovi nella zona interessata e la gente del posto è molto scossa per gli inquietanti incontri ravvicinati dell'ultimo periodo, che oggi hanno avuto un esito fatale. Whitsunday è infatti un arcipelago noto in tutto il mondo, largamente frequentato da subacquei ed appassionati di snorkeling.