Un terribile episodio si è verificato sabato pomeriggio in pieno centro a Lucca, città della Toscana. Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, circa sei, sette bulli forse, hanno picchiato un ragazzino di 14 anni per futili motivi. I balordi infatti volevano che il ragazzino lasciasse la sua fidanzatina. Tutto si sarebbe verificato in pieno pomeriggio, intorno alle ore 15:30. Il branco era composto da ragazzini con un'età compresa tra i 13 e i 16 anni. La vittima ha riferito di non conoscere personalmente i suoi aggressori.

Il minore ha denunciato tutto ai genitori

Dopo la vile aggressione il ragazzino, profondamente turbato, ha raccontato tutto alla patria potestà. Al suo ritorno a casa infatti, la sera stessa la madre del ragazzo ha accompagnato il figlio all'ospedale di Pescia. E' stato qui che la mamma del minore ha raccontato cosa era successo al suo figlio poche ore prima, quando un gruppo di individui, tutti minori come detto, si è scagliato con violenza contro di lui. Stando al racconto della madre del giovane, che ha riferito quanto detto dal figlio, lo stesso è stato picchiato con pugni e calci alla testa. Inoltre la donna ha raccontato ulteriori dettagli sulla vicenda, spiegando che, sempre gli stessi ragazzi autori dell'aggressione, lo avevano avvicinato giorni prima, intimandogli di lasciare la sua ragazza.

In quel frangente il ragazzino non aveva dato molto peso alle minacce, mentre sabato pomeriggio è avvenuto il fatto di cronaca.

Aggressori non ancora identificati, oggi la denuncia

Gli autori del misfatto non sono stati ancora rintracciati, ma i militari si sono messi già sulle loro tracce. E' prevista per oggi infatti la presentazione della denuncia dell'aggressione, secondo quanto riferito dal quotidiano toscano La Nazione.

Gli esami effettuati dai sanitari presso l'ospedale hanno difatti riscontrato diverse lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Il ragazzino è rimasto traumatizzato da quanto gli è accaduto, e non si spiega ancora il motivo di quella sconcertante richiesta. Il branco avrebbe inoltre agito su istigazione di un coetaneo. Una vicenda raccapricciante e inquietante.

Non è il primo episodio del genere che capita nel nostro Paese. E' di pochi giorni addietro infatti la notizia che un'altra baby-gang, secondo quanto riportato dalla testata giornalistica Leggo, stavolta composta da ragazzine, avrebbe aggredito una loro coetanea accusata di aver 'fregato' il ragazzo ad un'altra giovane della comitiva. In questo caso il tutto è già nelle mani del Tribunale dei Minori di Milano.