La città di Parigi è ormai nel caos, i Gillet gialli stanno continuando la loro protesta contro il Governo francese a causa del caro carburanti. La Polizia è schierata su tutta la via principale della Capitale, ed in assetto antisommossa. Quella che si sta scatenando in Francia si potrebbe paragonare quasi a una guerra civile. Sono terribili le immagini che arrivano dalla capitale francese, con gli Champs D'Elysees letteralmente presi d'assalto, dove volano lacrimogeni e dove ci sono state anche delle fiamme, poiché i manifestanti hanno anche incendiato un rimorchio, tra l'altro davanti ad un noto ristorante parigino.

Quello dei Gillet gialli è un movimento spontaneo, che si definisce apolitico. Sono circa 120.000, secondo le statistiche, i manifestanti che da oltre 24 ore sono attive, e che contestano a Macron proprio l'aumento del costo dei carburanti. Una vicenda che sta facendo discutere tutto il mondo, e che in breve tempo si è trasformata in una vera e propria rivolta.

Già un morto e cinque feriti gravi

La violenta rappresaglia ha finora causato un morto e cinque feriti gravi. Sono tantissime le manifestazioni del genere in tutto il Paese. Le regioni in cui si contano più manifestanti sono quelle del sud e del centro della Francia, tantissimi i blocchi stradali e i contestuali disagi causati alla circolazione.

Una situazione mai vista, degenerata in pochissime ore. Secondo quanto si apprende da SkyTg24, alcuni scontri ci sono stati anche al confine tra Italia e Francia, tra l'altro a pochissimi metri dal traforo del Monte Bianco. Proprio in Savoia infatti si registra, finora, l'unica vittima: si tratta per la precisione di una donna che stava accompagnando la figlia in ospedale.

La Polizia ha fermato decine di persone, a Parigi le forze dell'Ordine hanno vietato ad alcuni manifestanti di accedere alla Concorde e alla zona dell'Eliseo, sede del governo francese.

Champs D'Elysees divisi in due, previste manifestazioni autorizzate

La situazione resta critica, anche se la principale arteria stradale parigina resta di fatto divisa in due.

Non tutti i manifestanti infatti sono violenti, c'è infatti un altro schieramento che sta protestando in maniera pacifica. Alle 14 di oggi era prevista una manifestazione autorizzata nei pressi della Tour Eiffel, precisamente a Champ de Mars. Inoltre i manifestanti violenti, secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale francese, starebbero utilizzando le barriere dei cantieri lasciate in loco dal Comune di Parigi. Proprio quest'ultimo particolare è stato criticato aspramente da alcuni agenti di Polizia intervistati dai quotidiani e dalle tv francesi.