Le mode, specialmente quelle più strane e pericolose, provengono spesso dagli Usa. È risaputo. Negli ultimi tempi sta facendo discutere la Bho (Butane Hash Oil), una moda altamente pericolosa che sta facendo impallidire non solo le famiglie americane. Cos'è la Bho? Beh, in soldoni consiste nell'estrazione di Thc dalla cannabis legale. Un'operazione molto pericolosa perché si rischia di perdere la vita per una potente esplosione. Il protagonista di questa operazione infatti è il butano, un liquido infiammabile.

I terribili effetti collaterali

Nel corso di una recente puntata della trasmissione televisiva Le Iene sono stati mostrati i terribili effetti collaterali della Bho.

Giovanni Serpelloni, luminare del settore e noto sostenitore del proibizionismo, ha spiegato ogni rischio derivante dalla moda d'Oltreoceano. Lui conosce bene la Bho anche perché lavora in Florida. Una moda pericolosa perché riguarda anche la cannabis leggera, ormai in vendita anche in Italia. La procedura Bho permette, dunque, di estrarre il principio attivo dalla cannabis light. La particolarità della tecnica è che consente di passare dallo 0,5% di Thc a un livello notevolmente superiore, addirittura di 10 volte. Serpelloni mette in guardia e afferma che il butano, quando esplode, continua a bruciare. Inoltre, tale liquido infiammabile può essere acquistato facilmente anche nelle rivendite di cannabis light, che provvedono a fornire una sorta di bugiardino per eseguire perfettamente l'estrazione.

La storia di Celina Cervantes

Il vero problema è che nessuno, o pochi, sono al corrente dei pericoli che si corrono estraendo il principio attivo dalla cannabis light. Nel servizio di Alessandro Politi si narra la storia di Celina Cervantes, una giovane della California che è rimasta ustionata mentre il compagno stava estraendo la resina.

Celina ha asserito che non si era resa conto della gravità della situazione fino a che non aveva udito infrangersi i vetri della finestra. Udiva pronunciare il suo nome, e allora si era alzata dal letto. Non appena uscita dalla sua camera, aveva notato che la sua maglietta era diventata cenere. Il fidanzato voleva toglierle la cenere di dosso ma lei non voleva perché la carne era ormai incollata agli abiti.

Negli States, di recente, sono avvenute molte esplosioni e non sono mancate le vittime. La 21enne Celina si è salvata ma, purtroppo, ha sul corpo i segni dell'ustione di terzo grado. Negli Usa, alla luce degli inquietanti episodi, sono state promosse numerose campagne di sensibilizzazione sui pericoli derivanti dal processo di estrazione con il butano.