Una drammatica sparatoria è avvenuta nel mercatino di Natale a Strasburgo, a nord-est della Francia, verso le ore 20 di ieri sera. Non si era ancora assopita la paura degli attentati in Francia, che un uomo, già noto alle forze dell'ordine, ha sparato nella rue des Grandes-Arcades, dove la gente passeggiava tra le bancarelle natalizie. Al momento in cui scriviamo (ore 1.20 del 12 dicembre) ci sarebbero quattro morti e undici feriti, tra cui alcuni gravissimi. L'intera area è stata blindata.

La disperazione della gente

Secondo i testimoni, l'uomo armato avrebbe sparato contro dei militari, che avrebbero risposto al fuoco.

La gente, che passeggiava tra le bancarelle, presa dal panico, ha iniziato a fuggire ed urlare. L'europarlamentare dei Verdi, Marco Affronte, che si trovava lì, ha scritto su twitter: "Ho visto due donne per terra. Ora mi sono riparato con altre persone in un cortile. Ci hanno fatto entrare perché la polizia bloccava ogni spostamento sia a piedi che in auto". Continua poi il racconto in un altro tweet, in cui dice che si trova ancora fuori, nel cortile, e che la coppia di ragazzi che era con lui ha chiesto ospitalità nella casa, aggiungendo che la ragazza era molto scossa.

Anche un altro eurodeputato, Dario Tamburrano, ha inviato un tweet mentre si trovava lì per la plenaria dell'europarlamento, scrivendo di spari sulla folla ai mercatini natalizi, e di morti e feriti.

Ha aggiunto che i membri della delegazione 5 Stelle sono al sicuro.

L'europarlamento è al sicuro

Il presidente dell'europarlamento, Antonio Tajani, ha dato ordine di chiudere il parlamento. "Non si può né entrare né uscire, in quanto l'attentato è avvenuto a circa tre chilometri di distanza, nel centro". Il presidente ha aggiunto anche che tutti quelli che sono all'interno del parlamento sono al sicuro e che la sicurezza è armata.

"La seduta continua regolarmente. La vita deve andare avanti", ha detto a proposito della plenaria che è in corso a Strasburgo.

Potrebbe trattarsi di un attentato terroristico

L'attentatore era già conosciuto alle forze dell'ordine per essere rimasto ferito, in passato, in una sparatoria contro dei militari, e per questo motivo era stato schedato con un 'S', che significa 'radicalizzato islamico'.

Le ultime notizie danno per certo che l'attentatore si sia nascosto in un edificio nel quartiere di Neudorf, assediato dagli agenti, dove ci sarebbe stata un'altra sparatoria. L'operazione è ancora in corso, ma mentre nel resto della Francia infuriano le proteste dei gilet gialli, a Strasburgo il sindaco ha raccomandato a tutti di barricarsi in casa.