Non ci si riesce a dare pace per quanto accaduto nei giorni scorsi nella provincia di Ancona, precisamente nel piccolo comune di Corinaldo, dove nel corso di quella che sarebbe dovuta essere una serata all'insegna dell'allegria e della musica, si è trasformata in una tragedia in cui hanno perso la vita sei persone, tra cui cinque minorenni e una giovane madre, presente sul posto perché aveva accompagnato la figlia undicenne nel locale. In questa crudele notizia, però, secondo quanto riferito dal quotidiano Il Mattino, fortunatamente è arrivata una grande gioia, perché tra i sette feriti attualmente in coma farmacologico, una quindicenne si è risvegliata e adesso respira autonomamente.

'Mamma, dammi la mano, ti prego non lasciarmi più', queste le prime parole nel momento in cui la ragazzina si è ripresa.

Tragedia di Corinaldo: una quindicenne riapre gli occhi dal coma

'Ho passato un vero e proprio incubo e stavo impazzendo dal loro, mentre adesso sto scoppiando di felicità', queste le parole di mamma Daniela, la madre della quindicenne di Pergola, che è rimasta ferita all'interno della discoteca 'Lanterna Azzurra' ma che fortunatamente si è ripresa dal coma nella giornata di ieri. Anche il padre, di professione carabiniere, visibilmente commosso, ha raccontato che la ragazzina lo ha immediatamente riconosciuto, assieme alla madre e a sua sorella, che ha anche confessato come da due giorni a questa parte non dormiva più.

Ha spiegato che la quindicenne al momento non ricorda niente di quanto le è capitato, tant'è vero che ha chiesto il motivo per cui si trovasse in un letto d'ospedale. In tutto questo, però, la giovane non smette di mollare la mano della madre e le ha chiesto di non lasciarla sola.

Come riferiscono i suoi genitori, la piccola adesso avrà un nuovo smartphone visto che il suo si è perso in quella tragica serata in cui sono morte sei persone.

Pare, infatti, che nel momento in cui suo padre ha appreso di ciò che si stava verificando nel locale, le ha subito telefonato ma al posto suo ha risposto un ragazzo che aveva ritrovato lo smartphone e che non sapeva niente della figlia. Preoccupato, quindi, si è messo immediatamente in corsa verso Corinaldo, dove ha potuto vedere sua figlia sdraiata vicino all'ambulanza, priva di sensi e con un aspetto quasi irriconoscibile a causa dei traumi subiti.

Dopo due giorni di grande disperazione, però, è arrivata la bellissima notizia, con la mamma Daniela che ci ha tenuto nel ringraziare tutti coloro i quali si sono messi a lavoro per soccorrere e assistere sua figlia in questi due giorni da incubo.