Un dramma nel dramma quello che si è verificato nei giorni scorsi e che riguarda, ancora una volta, la morte di una giovane persona. Il tragico episodio si è consumato nella provincia di Pesaro, precisamente nel comune di Candelara, dove Nicholas Carloni, un ragazzo di appena venti anni, operaio all'interno di un'azienda del posto, ha perso la vita a seguito di un incidente stradale. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, infatti, era a bordo della sua Mini Cooper quando ad un certo punto il ragazzo ha perso il controllo della sua vettura, uscendo dalla carreggiata in testacoda e schiantandosi contro un albero.

Dal tremendo impatto, il volo di qualche metro dalla vettura, nonostante il ragazzo avesse la cintura di sicurezza allacciata.

Tragedia a Pesaro: si schianta con la sua auto contro un albero e muore a venti anni

Probabilmente a causa dell'urto violentissimo e della forte velocità, per il ragazzo non c'è stato nulla da fare. Come se non bastasse già la gravità di tutto questo, il papà del ragazzo, il signor Luca, proprio in quegli istanti era uscito di casa e si è imbattuto nel caos dei soccorsi, trovandosi sulla scena dell'incidente, inconsapevole però che si trattasse proprio di suo figlio. Come raccontato dalla madre di Nicholas, Michela, una volta resosi conto che quella era la macchina di suo figlio, suo marito ha iniziato a cercarlo ovunque e quando ha capito che sull'ambulanza non c'era, si è subito reso conto della gravità del fatto.

Adesso sarà l'esame autoptico a chiarire quali siano state le cause della sua morte, ma probabilmente un colpo violento e secco al collo che non gli ha lasciato scampo.

Come raccontato dalla donna, nel momento in cui ha visto suo figlio, si è accorta che era completamente intatto e che quasi sorrideva, un sorriso che lo ha sempre accompagnato nella sua vita.

'Allora l'ho accarezzato e gli ho preso le mani', ha dichiarato la madre di Nicholas visibilmente addolorata. Nel profondo del dolore, adesso, sia Luca che Michela dovranno cercare di andare avanti, anche se con un peso insostenibile sul cuore, ma lo dovranno fare per il bene delle loro altre quattro figlie, le sorelle di Nicholas, di cui una appena di tre anni e che fin dal momento in cui è nata soffre di una grave patologia. Al momento non si sa ancora quando saranno svolti i funerali del ragazzo, ma quel che è certo è che in quell'occasione la chiesa sarà gremita di persone pronte a dare un ultimo saluto al ventenne.