Una vera e propria tragedia, quella avvenuta nei giorni scorsi nella provincia di Ancona, precisamente nel piccolo comune di Sassoferrato, che riguarda purtroppo la morte di una giovane persona e il ferimento grave di altre due. L'episodio è avvenuto tra le mura domestiche e la vittima è una bambina di appena dieci anni, deceduta per intossicazione da monossido di carbonio. La piccola, secondo quanto riferisce il quotidiano Il Messaggero, è deceduta all'interno della stanza nella quale dormiva con suo fratello di sette anni, anche lui rimasto ferito gravemente e ricoverato con la madre.
A lanciare l'allarme al pronto soccorso è stata proprio quest'ultima, poco dopo le sette di mattina, quando si è recata nella camera dei suoi bambini per svegliarli e farli andare a scuola.
Tragedia ad Ancona: bimba di 10 anni perde la vita durante la notte
Stando a quanto si apprende dal quotidiano in questione, infatti, il personale sanitario giunto sul posto non è riuscito a rianimare la piccola, mentre il fratellino minore è stato subito portato nella camera iperbarica di Fano. I medici hanno fatto sapere che, fortunatamente, il piccolo è sveglio ed è collaborativo, tant'è vero che nella serata di venerdì 11 gennaio è già stato dimesso. La madre dei due bimbi, invece, è ancora ricoverata all'interno dell'ospedale di Fabriano con alcuni minimi sintomi di intossicazione, ma ovviamente molto provata a livello psicologico.
Cosa sia avvenuto all'interno dell'abitazione della famiglia non è ancora stato chiarito, anche se i vigili del fuoco e i carabinieri della zona hanno già effettuato diversi accertamenti e sembrerebbe che la 'colpa' sia da ricondurre alla stufa che si trova al primo piano dell'abitazione.
La canna fumaria della stufa, infatti, passa direttamente all'interno della stanza dei due bambini e si sarebbe potuta verificare una fessura a causa di uno sbalzo termico o per il vento.
Da quella fessura potrebbe essere passato il monossido, che si è poi rivelato fatale per la bambina. Inutile sottolineare come tutti coloro i quali abitano nella zona, sono rimasti sconvolti per la tragedia accaduta alla famiglia, straniera ma residente in Italia oramai da undici anni. Anche il primo cittadino del comune si Sassoferrato ha parlato a seguito della tragedia, dichiarando di essere tutti stretti attorno alla famiglia. L'unico 'conforto' deriva dal fatto che lo stato di salute del fratellino della piccola è lentamente migliorato e che presto potrà tornare alla sua normale vita.