Muore il 19 febbraio 2019 una delle più grandi icone e leggende della storia della Moda, Karl Lagerfeld. Designer, fotografo, icona pop, con il suo stile unico di completi neri, occhiali neri, bastone e capelli raccolti in una bassa coda di cavallo, ha cambiato l'industria della moda per sempre. Lagerfeld avrebbe scoperto di essere malato solo poche settimane fa con grande shock; aveva uno stile di vita sano e faceva regolarmente sport. Ha lavorato fino alla fine per organizzare le sfilate di Chanel e Fendi di cui è capo esecutivo di tutti gli stilisti e direttore creativo per le fashion week di Milano e Parigi che si terranno prestissimo, lasciando indicazioni precise.

Poi non c'è la più fatta, è stato ricoverato in ospedale lunedì mattina per poi lasciarci, sfortunatamente, il giorno 19.

La veggente armena di Christian Dior gli disse 'Tu avrai successo nel campo della moda e dei profumi'

Figlio unico dello svedese Christian Lagerfeld, che fece fortuna introducendo il latte condensato in Germania, e della tedesca Elisabeth Lagerfeld, Karl nasce ad Amburgo il 10 settembre 1933. All'età di 20 anni emigrò con la madre a Parigi e nel 1955 vinse un concorso che gli permise di lavorare insieme a Pierre Balmain, fondatore dell'omonima casa di moda. Inizia così il suo percorso nella moda che lo appassiona moltissimo; "lavorava anche 16 ore di seguito se necessario" raccontano i suoi colleghi di quel tempo.

Qualche anno dopo va a lavorare per Jean Patou da cui si licenzia per tornare a studiare ma con insuccesso; "mi annoiavo" spiegò, "non studiavo e ho passato due anni a girovagare sulle spiagge". E' in questo periodo che conosce la veggente armena Madame Zereakian che gli disse che era destinato a grandi cose nel mondo della moda e dei profumi.

Nel 1980 fonda la Karl Lagerfeld che cambierà per sempre la sua vita

E' il 1980 l'anno cruciale in cui Karl fonda il suo brand di moda Karl Lagerfeld che lancia linee di abbigliamento e profumi. Nonostante volesse creare capi per un pubblico esclusivo, per lanciarsi ha lavorato quello stesso anno con H&M creando una collezione limitata sia per uomo che per donna che in pochissimi giorni è andata sold out.

Poi finalmente crea la sua linea "Karl Lagerfeld" di alta moda che fa sfilare sulle passerelle di Parigi dalle più famose top model, tra cui la sua prediletta Claudia Schiffer, con la quale ha sempre avuto un rapporto di amicizia: "Io e Karl siamo diventati amici fin da subito. Ero timida e lui mi ha trasformato in una super modella insegnandomi come sopravvivere in quest'industria difficile. La moda per lui era tutta la sua vita, qualcosa per cui era portato a fare dalla nascita. Era in grado di rendere il bianco e il nero qualcosa pieno di colore", lo ricorda teneramente così la top model. Ha l'opportunità poi di disegnare i costumi di scena di Madonna per il Re-Invention Tour e per Kylie Minogue per il Showgirl Tour.

Diventerà poi direttore creativo della Maison Chanel nel 1985 rivoluzionando una firma che per molti era ormai considerata superata "la vedeva come una sfida" raccontano i suoi amici. Con lui Chanel torna ad essere un punto di riferimento dello stile. Diventa direttore creativo anche di Fendi con Silvia Venturini: "Io e Karl abbiamo lavorato insieme per diversi anni e per capirci ci bastava uno sguardo. E' un genio della moda senza eguali, la sua luce ha plasmato il DNA della Maison. Mi mancherà tantissimo e non scorderò mai i giorni passati insieme".

Karl Lagerfeld resterà per sempre colui che ha fatto rinascere la moda francese e l'unico stilista di successo mondiale che ha portato avanti tre brand contemporaneamente con estremo successo. Una icona intramontabile che ha conquistato con il talento e il duro lavoro un posto nella storia della moda diventato così immortale.