A partire da questa mattina, sono iniziate le operazioni di demolizione del Ponte Morandi, a Genova. Dopo essere stati eseguiti gli ultimi test di verifica per accertarsi dell’adeguatezza dei macchinari montati per la demolizione, è stato dato il via, alle 10.30, alle operazioni di demolizione del moncone ovest.

Stando ai piani, la demolizione dovrebbe concludersi tra qualche mese poiché il prima possibile dovrebbero essere intraprese le operazioni di costruzione del nuovo Ponte (che dovrebbero essere concluse entro Dicembre 2019).

Giuseppe Conte: 'Il nuovo ponte sarà il simbolo del riscatto di Genova, della Liguria e dell’Italia'

All’abbattimento del Ponte Morandi erano presenti numerose istituzioni, tra cui il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasposti, Danilo Toninelli, il sindaco di Genova e numerosi rappresentati della giunta comunale e regionale.

Il Presidente del Consiglio dei Ministri, attraverso un lungo post sul social network Facebook, ha annunciato la sua partecipazione a questo grande evento, tanto atteso dai liguri e non solo,ma ha soprattutto auspicato che la costruzione del nuovo ponte venga effettuata nel minor tempo possibile poiché esso rappresenterà “il riscatto di Genova, della Liguria e dell’Italia”.

Anche il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha parlato della “Ricostruzione come immagine del rilancio del Paese” ed ha annunciato che i lavori verranno terminati entro la fine dell’anno e che il nuovo viadotto sarà percorribile entro il 20 Aprile del 2020.

Una tragedia che sconvolse l’Italia

Sono passati 178 giorni dal 14 agosto del 2018, quando il viadotto genovese crollò, intorno mezzogiorno, inghiottendo 43 persone.

Una tragedia che sconvolse l'Italia intera e che destò un grande sgomento.

Il Ministro Toninelli, in visita con il Premier a Genova, ha infatti ricordato quanto la tragedia sia stata forte e come sia una ferita aperta che difficilmente potrà essere ricucita completamente. Dopo diversi mesi di preparazione, è stato quindi dato il via, questa mattina alle complesse operazioni di demolizione smontando un segmento di impalcato lungo circa 40 metri che collegava le pile 7 e 8. L’operazione che durerà circa 8 ore verrà compiuta grazie al lavoro di 60 operai delle aziende Omini e Fagioli che, assieme alla Ipe Progetti, svolgono i complessi lavori nel cantiere.