I ragazzi de "Il Volo", arrivati terzi nella classifica finale del 69esimo Festival di Sanremo, hanno deciso di rompere il loro silenzio rivelando di essere stati oggetto, nel corso dell'ultima serata, di insulti molto pesanti. In particolare, alcuni esponenti della stampa accreditata all'evento avrebbero usato nei loro confronti epiteti volgari ed offensivi. I tre artisti li hanno definiti 'episodi di bullismo da stadio'.

'Un insulto ai giornalisti che svolgono il proprio lavoro in maniera seria'

Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble sono i giovani membri della band "Il Volo", nota in tutto il mondo per uno stile di canto particolare che unisce la lirica alle sonorità moderne.

Capacità che, in questo Festival di Sanremo, sono valse ai giovani tenori il terzo posto, dietro Ultimo e il vincitore Mahmood. Nonostante il buon piazzamento, i ragazzi hanno deciso oggi di raccontare alcuni episodi incresciosi dei quali sono stati vittime.

I giovani hanno spiegato che alcuni giornalisti presenti a Sanremo li avrebbero fatti oggetto di pesanti insulti personali, augurando loro addirittura la galera, chiamandoli "me**e" e facendoli sentire 'bullizzati'. I tre hanno anche sottolineato che costoro non fanno certamente onore all'Ordine al quale appartengono e che il loro comportamento è, principalmente, 'un insulto ai giornalisti che svolgono il proprio lavoro in maniera seria'.

Hanno concluso sostenendo di considerare la musica 'libertà' e non 'un motivo di insulto'.

Le reazioni al momento della classifica

I tre ragazzi si riferiscono in particolar modo ad un video, pubblicato su Instagram da Francesco Facchinetti, nel quale si vede chiaramente la reazione di alcuni esponenti della sala stampa al momento della proclamazione della classifica finale di Sanremo.

Nel momento in cui viene annunciato da Claudio Bisio che "Il volo" occupa il terzo posto del podio, ci sono voci e cori poco cortesi e alcuni dei giornalisti presenti, addirittura, si lasciano andare ad urla ed insulti, tra i quali si distinguono chiaramente "me**e" e "vaff****lo".

I tre giovani cantanti, ad essere del tutto sinceri, non hanno sempre avuto un buon rapporto con i cronisti.

Loro stessi hanno raccontato, in proposito, di aver ricevuto molte critiche sulla loro musica o sul loro atteggiamento, ma di non aver mai dato importanza ai pareri negativi, preferendo curare invece i loro tanti fan. "Ma quando vediamo dei video che testimoniano la cattiveria e la poca umanità da parte di persone che potrebbero essere nostri genitori, molti anche nostri nonni, ci dà molto fastidio perché ogni artista deve avere il proprio spazio di espressione musicale", hanno detto in proposito.