Un'assurda tragedia quella verificatasi nei giorni scorsi in provincia di Napoli, che riguarda la morte di una giovane persona. La vittima è un ragazzino di appena 14 anni (L. A. le sue iniziali), deceduto a causa di un malore improvviso che l'ha colpito mentre stava giocando a calcetto in un campetto di Piazza Carlo III. Secondo quanto riferisce il noto sito Fanpage.it, infatti, a portarselo via sarebbe stato un arresto cardiaco fulminante, anche se adesso è stata disposta l'autopsia sul corpo della vittima per cercare di chiarire le dinamiche dell'accaduto.
Nonostante i tentativi immediati di soccorso, come detto, il ragazzino sarebbe deceduto a causa di un arresto cardiocircolatorio. La sua morte ha provocato un grandissimo dolore tra i familiari e tra tutti coloro i quali lo conoscevano.
Tragedia a Napoli: muore ragazzino di 14 anni per un arresto cardiocircolatorio
Stando a quanto si apprende dal sito in questione, il 14enne si trovava in palestra e stava giocando a calcetto con i suoi amici. Improvvisamente, intorno alle ore 19:00 di mercoledì 6 febbraio, il ragazzino si è sentito male e poco dopo si è accasciato a terra. I presenti hanno immediatamente allertato i medici del pronto soccorso che sono giunti sul posto e hanno subito tentato di rianimarlo.
Dopo le prime operazioni di soccorso, il ragazzo è stato trasportato d'urgenza presso il pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni Bosco, dove purtroppo poco dopo è deceduto. Nel referto ospedaliero, che ha accertato la morte del ragazzo, si legge che il decesso sarebbe stato causato da arresto cardiocircolatorio, ma nelle prossime ore dovrebbe essere effettuato l'esame autoptico, anche se in merito a tale possibile decisione le fonti locali riportano pochissime informazioni.
Maggiori dettagli sulla tragedia probabilmente arriveranno nel corso delle prossime giornate.
Un episodio analogo si è verificato nei giorni scorsi a Verona
Un episodio analogo si è verificato nei giorni scorsi in provincia di Verona, dove un altro bambino di appena undici anni ha perso la vita dopo essere svenuto in un primo momento all'interno della propria abitazione.
Nonostante l'allarme lanciato dai suoi genitori e i tentativi da parte dei soccorritori, infatti, una volta arrivato all'ospedale Confortini di Verona, per il ragazzino non c'è stato proprio nulla da fare: i medici hanno soltanto potuto constatarne il decesso.