Oggi, mercoledì 20 febbraio, a Padova, un ragazzo di 16 anni, David Cittarella, giovane atleta del settore giovanile delle Fiamme Oro e promessa del giavellotto azzurro è stato ritrovato senza vita nel suo letto. A fare la terribile scoperta è stato suo padre, allarmato poiché il ragazzo non si era ancora alzato per andare a scuola. Il giovane frequentava, infatti, l’Istituto Tecnico Marconi di Padova. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi, che purtroppo non hanno potuto fare nulla per il ragazzo, se non dichiararne la morte.
I dettagli della sciagura
David Cittarella sembrerebbe, dunque, morto nel sonno. Secondo il medico legale, infatti, il decesso del giovane sarebbe di origine naturale e nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia per verificare le vere cause della sciagura. Il giovane atleta delle Fiamme d’Oro amava la sua squadra, come sostengono in molti; aveva preso parte ai campionati italiani cadetti con la maglia rappresentativa del Veneto e praticava anche il giavellotto da tre anni insieme a Silvia Carli.
Il ricordo delle Fiamme Oro per David Cittarella
I dirigenti delle Fiamme Oro in una nota hanno espresso tutta la loro solidarietà per l’accaduto e hanno dichiarato che il giovane, che si allenava con loro da quando aveva l’età di 10 anni, è sempre stato partecipe ad ogni allenamento ed era sempre disponibile se c’era bisogno di aiuto, nell'organizzazione di uno dei tanti eventi che venivano organizzati dal gruppo sportivo della Polizia di Stato.
Inoltre, anche se erano ormai tre anni che si dedicava al lancio del giavellotto, quando serviva alla squadra, il ragazzo si dimenava tranquillamente anche in altre attività; come era successo anche nella finale nazionale allievi di Cinisello Balsamo del 2018, quando gareggiò addirittura nel lancio del martello.
Chi lo conosceva bene ha raccontato che il giovane era molto solidale con i suoi compagni di squadra e quando c’era da tifare era il primo che “urlava a squarcia gola”, incitando i suoi amici sul campo.
Questa mattina, come di routine, sarebbe dovuto recarsi a scuola, dove non è mai arrivato e dove purtroppo non lo rivedranno mai più, hanno dichiarato sconvolte alcune persone che fanno parte del settore.
Oltre ai dirigenti delle Fiamme Oro, la tragedia ha turbato e sconvolto molti altri, come i compagni di scuola del giovane, gli allenatori e soprattutto la famiglia di David, con la sorella Egle, che sono stati appena colpiti da una brutale e inattesa sciagura.
Le indagini delle prossime ore chiariranno meglio la vicenda e i motivi che hanno causato il "prematuro" decesso di un giovane ragazzo di 16 anni.