Continua l'ormai quotidiana campagna mediatica di Striscia La Notizia contro Achille Lauro. Anche ieri sera il popolare programma di Antonio Ricci, condotto da Ficarra e Picone, ha infatti dedicato ampio spazio all'artista romano classe 1990.

Il servizio, andato in onda ieri, raccoglie una serie di momenti della carriera di Achille Lauro, per la precisione tre liti, talvolta sfociate nello scontro fisico. Striscia ha mostrato delle immagini del cantante, mentre litiga con alcuni spettatori durante alcune esibizioni fatte negli ultimi anni, seguite poi da alcune video interviste.

La dichiarazione che sembra aver maggiormente colpito gli spettatori è quella relativa allo spray al peperoncino.

Le accuse di Striscia dopo le dichiarazioni di Achille Lauro: 'Lo spray al peperoncino è una moda giovane'

Durante un'intervista che Lauro aveva concesso a Marco Pasqua del Messaggero, a novembre 2018, il cantante sembra apparentemente fare ironia sull'utilizzo dello spray al peperoncino, etichettandolo semplicemente come una 'moda dei giovani'.

Appena prima delle parole di Lauro, nel servizio di Striscia, compare una schermata che riporta il titolo di un articolo, datato otto dicembre 2018, relativo alla tragedia di Corinaldo, che allo stato attuale delle investigazioni sembrerebbe essere stata causata proprio dall'utilizzo dell'ormai famigerato spray urticante.

Il dettaglio mancante

Le parole di Lauro, agli occhi di uno spettatore, potrebbero quindi sembrare successive alla tragedia di Corinaldo. Ma la realtà è diversa. L'intervista di Achille Lauro con Marco Pasqua, nonostante sia stata rilanciata dal Messaggero il giorno seguente alla strage, risale infatti all'11 novembre 2018, è dunque antecedente alla tragedia che ha monopolizzato le cronache italiane per qualche settimana.

Questo dettaglio, a dir poco significativo, viene specificato anche su un post della pagina Facebook del Messaggero, datato 8 dicembre, dove si legge 'l'intervista di qualche settimana fa ad Achille Lauro'. Un dettaglio che non sembra essere stato specificato nel servizio di Striscia. La domanda di Pasqua era arrivata proprio in riferimento a quanto accaduto durante un concerto di Achille Lauro, tenutosi a Milano nel novembre 2018, quando si era verificata una situazione analoga a quella di Corinaldo, fortunatamente risolta in pochi minuti.

Il concerto, infatti, in quell'occasione era ripreso dopo una breve pausa, senza problemi.

L'ironia di Lauro, come si può evincere dal video completo, non sembra quindi avere alcun legame con la tragedia di Corinaldo, avvenuta dopo l'intervista. Non ci sarebbero stato, dunque, alcun tentativo da parte di Achille Lauro di difendere la pratica.