Huntsville, Alabama, Stati Uniti. Il 18 marzo, a una mamma della città di Athens, è accaduto un episodio a dir poco increscioso. Alle 11 e mezza di mattina la signora Ariana Elders è andata al pronto soccorso per donne e bambini dell'ospedale di Huntsville, con suo marito e i suoi due figli, un bimbo di quattro anni e Deklin, un neonato di quattro mesi. La famiglia si è recata in ospedale perché il figlio maggiore non stava bene.

La donna è stata cacciata dalla sala d'attesa perché stava allattando

Mentre erano nella sala d'attesa ad aspettare il proprio turno, il piccolo Deklin ha iniziato a piangere per la fame.

La mamma allora lo ha preso in braccio e ha iniziato ad allattarlo al seno. Dopo cinque minuti, una guardia privata le si è avvicinata. "Signora, lei sta allattando, vero?" le ha chiesto. La donna è rimasta basita. Ha risposto che era ovvio che stesse allattando, perché durante quella lunga attesa in ospedale il piccolo era nervoso e aveva fame.

La guardia privata è rimasta impassibile e ha detto che avrebbe dovuto allattare in privato, non lì. Ha ribadito che secondo le regole dell'ospedale di Huntsville, non era permesso allattare in pubblico. La donna è stata accompagnata in una stanzetta riservata, dove ha continuato ad allattare il piccolo Deklin. La signora racconta di essersi sentita umiliata e di non essere riuscita a trattenere le lacrime.

L'ospedale ha chiesto scusa alla donna

In realtà, le leggi dello Stato dell'Alabama permettono alle donne di allattare ovunque, sia in pubblico, sia in privato. La signora Elders ha detto di non essersi mai sentita in imbarazzo ad allattare in pubblico e ha dichiarato che ogni mamma dovrebbe allattare dove vuole, al seno o con il biberon, senza permettere a nessuno di farla vergognare per un atto così naturale e benefico come nutrire il proprio bimbo

L'ospedale di Huntsville ha inviato una nota a Yahoo Lifestyle in cui ci ha tenuto a precisare che la struttura ammette l'allattamento al seno in pubblico.

Nel caso della signora Elders, un membro del loro staff ha fatto un errore. Affermano di essersi scusati con la mamma. Concludono dicendo che assicurano alla donna e a tutta la comunità che stanno rivedendo le loro procedure di formazione del personale, in modo che tutti i membri del loro staff riconoscano e rispettino i diritti delle mamme che allattano. Ariana Elders comunque ha dichiarato che spera che non licenzino la guardia privata. Per lei il fatto increscioso è già acqua passata.