All'interno dei social sta facendo molto scalpore la vicenda di una giovane 26enne proveniente dal Pakistan. La ragazza in questione si era recata presso l'ospedale Sindh Government di Korangi, nel distretto di Karachi, per un mal di denti che la faceva stare molto male ormai da diversi giorni. Da quella struttura ospedaliera, però, la ragazza non è uscita indenne e la famiglia non si sarebbe mai aspettata quanto è accaduto. A trovare morta Asmat, questo il nome della donna, è stata proprio la madre, insospettita dal ritardo della figlia. Inizialmente i medici hanno tentato di giustificare la morte della giovane parlando di una reazione allergica ad un farmaco, ma in realtà si è poi scoperto che quest'ultima era stata uccisa e violentata.

Asmat uccisa e violentata in ospedale

La scoperta sconvolgente è avvenuta dalla madre della ragazza, che una volta notato il suo notevole ritardo, ha deciso di recarsi all'interno dell'ospedale Sindh Government per verificare cosa stesse accadendo. La donna ha così trovato Asmat morta su una barella ed ha deciso di contattare immediatamente la polizia locale, che si è subito precipitata sul posto. Inizialmente, i medici dell'ospedale dove si è svolta tutta la vicenda, hanno spiegato che ad uccidere la ragazza sarebbe stata una reazione allergica dovuta ad un antibiotico somministrato, ma una volta effettuata l'autopsia la verità che è emersa è stata ben diversa da quella professata dal personale.

Il corpo della povera vittima è stato sottoposto ad autopsia, per chiarire le reali cause della morte. Dai risultati che sono affiorati è emerso che la donna è stata vittima di una violenza dopo la quale sarebbe stata uccisa. I paramedici, gli infermieri ed i medici saranno adesso sottoposti ad un processo.

Opinione pubblica sconvolta dall'avvenimento

Alcuni dipendenti dell'ospedale in questione sono stati sottoposti ad arresto e adesso avranno luogo ulteriori indagini per chiarire tutta la vicenda e incriminare i reali colpevoli dell'omicidio e della violenza. La vicenda ha destato ovviamente molto scalpore tra i cittadini del posto e non solo.

La notizia è apparsa su molti media locali e migliaia sono stati i messaggi di cordoglio e indignazione su Twitter. La celebre modella, attrice tv e designer Nadia Hussein ha definito "mostri" gli artefici dell'assassinio. Al momento sono state arrestate tre persone e si sta ricercando un quarto indagato, dottor Ayaz, che si sarebbe dato alla fuga. Ora non resta che attendere per scoprire ulteriori dettagli riguardo la vicenda. La famiglia intanto chiede a gran voce che venga fatta giustizia per la giovane.