Una donna pensionata, dell''età di 63 anni, ha denunciato il nipote dopo aver scoperto che questi era in possesso di cocaina. Il giovane faceva uso della sostanza stupefacente all'interno della casa della donna che, quando lo ha scoperto, non ha esitato a recarsi dai carabinieri per denunciare la situazione. Sicuramente il ragazzo non l'avrà presa per niente bene, ma la nonna in questo modo potrebbe aver dato uno scossone al proprio nipote affinché si ravveda.

Fa uso di cocaina dalla nonna, lei lo denuncia

La vicenda si è verificata nel Comune di Langosco (Pavia), dove la pensionata di 63 anni è residente.

Grazie alla sua denuncia, le forze dell'ordine di Candia Lomellina sono riuscite ad intervenire e a ritrovare cinque involucri di cocaina lasciati a casa della nonna dal nipote 17enne. Il ragazzo, nato a Vigevano e residente a Breme, faceva uso della sostanza in questione proprio nell'abitazione della donna.

I carabinieri, oltre alla sostanza stupefacente del peso di circa un grammo, hanno ritrovato tra gli oggetti personali del ragazzo anche due tubi di plastica, con cui si presume che il giovane assumesse la cocaina, dato che questi contenevano traccia della sostanza. La coraggiosa sessantatreenne non ce l'ha fatta a tenere la scoperta per sé e ad accettare che il proprio nipote si drogasse.

Ragazzo denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti

Grazie al coraggio mostrato dalla nonna del ragazzo, i carabinieri sono riusciti ad intervenire prontamente e a trovare la sostanza in questione. Adesso, il ragazzo è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti. Il gesto della nonna è stato ampiamente lodato dai carabinieri. Anche se molto probabilmente il ragazzo non avrà preso bene il fatto che sia stata proprio la donna a denunciarlo, si spera che questo gesto coraggioso della pensionata possa aiutare il 17enne a fare un passo indietro ed a ravvedersi degli errori commessi, in modo tale da poter cambiare direzione in futuro.

L'utilizzo di cocaina, oltre a creare dipendenza, espone chi ne fa uso a diversi problemi di tipo psichico e fisico.

I soggetti che ne fanno uso, a lungo termine possono accusare sindromi depressive, stati d'ansia, insonnia e paranoia. A livello fisico, invece, aumenta il rischio esponenziale di aterosclerosi, trombosi, infarto miocardico, ipertensione arteriosa e deficit del sistema immunitario. L'assunzione per via nasale può inoltre provocare gravi danni alla mucosa, distruggendo la cartilagine ed il tessuto osseo. La nonna del 17enne secondo alcuni ha fatto dunque bene ad intervenire prontamente, in modo tale che il ragazzo possa disintossicarsi nel caso in cui l'uso della sostanza sia diventata una vera e propria dipendenza per lui.