Una macabra scoperta è stata fatta in un bosco della Russia, precisamente a 80 miglia dalla capitale, Mosca. Secondo quanto riporta la stampa internazionale, il corpo di Ivan Klyucharev, 30 anni, è stato trovato da una persona che si trovava nel bosco. Il soggetto ha riferito alle autorità che in un primo momento ha visto spuntare il cranio, il quale era coperto con una felpa e da molte foglie. A questo punto lo scopritore ha chiesto l'intervento degli investigatori, che si sono immediatamente precipitati sul posto. Abbastanza forte la scena che si è presentata anche a loro, con il corpo della vittima che spuntava in parte dal terreno.

Immediatamente sono scattate le indagini.

Scomparso due anni fa

Una delle ipotesi che gli inquirenti stanno prendendo in considerazione, è che il giovane stesse studiando un nuovo trucco. Si pensa infatti che volesse imitare in un certo senso il mago Harry Houdini, diventato famoso perché riuscì a liberarsi da una camicia di forza e dalle manette appeso ad una corda. Vicino al cadavere sono stati trovati infatti numerosi oggetti, tra cui 5 paia di manette, tre catene metalliche e ben sei lucchetti. C'era anche una videocamera, è proprio questo strumento potrebbe rivelarsi fondamentale per capire che cosa sia successo. L'occhio elettronico infatti potrebbe aver ripreso il momento del dramma. Non si scarta ovviamente nessuna ipotesi, neanche quella estrema dell'omicidio.

Infatti non è detto che l'uomo sia morto per un incidente, ma qualcuno, forse, potrebbe aver simulato la scena di un suicidio, in modo da depistare le indagini. Questi particolari ovviamente saranno chiariti con il proseguimento delle indagini, le quali adesso dovranno chiarire la causa della morte dell'illusionista, e si vi siano delle responsabilità di altri soggetti.

Battuta è anche la pista di un gioco erotico finito male.

Appassionato di sopravvivenza estrema

Secondo quanto riferisce il quotidiano britannico Daily Mail, sulle sue pagine on-line, il giovane faceva parte di un gruppo di persone che pratica sopravvivenza in ambienti estremi, disciplina conosciuta appunto con il nome di "survival".

Si tratta di un vero e proprio sport a impegno combinato, basato sulle abilità e le attitudini primordiali dell'uomo. Si mette in pratica quindi tutto ciò che è essenziale per vivere, e lo si pratica negli ambienti più disparati, come appunto i folti boschi o le isole sperdute. Tutti questi posti sono spesso sperduti e a molta distanza dalle zone abitate. Si attende a breve l'esame autoptico sul corpo di Klyucharev. Del dramma sono stati avvisati anche i famigliari, che sono rimasti sconcertati non appena hanno appreso la triste notizia. Dopo due anni la vicenda dell'illusionista russo scomparso si chiude quindi in modo davvero drammatico.