I carabinieri di Borgonovo Val Tidone hanno arrestato in flagranza di reato una romena di 31 anni, già nota alle forze dell'ordine per altri illeciti, per estorsione: la donna è stata accusata di avere tentato di estorcere ad un uomo di 76 anni incontrato per strada la somma di 300 euro dopo un convegno amoroso. I militari dell'Arma hanno bloccato la sospettata di reato intenta ad incassare le banconote richieste.

L'estorsione e il ricatto

Il reato contestato ad una cittadina di nazionalità romena di 31 anni, già pregiudicata e senza fissa dimora, è avvenuto il 1 maggio scorso all'interno della fiera di Pianello, una manifestazione organizzata dalla provincia Piacentina.

La vittima, un anziano di 76 anni, ha incontrato la donna proprio all'interno di uno degli stand del mercato: i due si sono appartati in auto, probabilmente, e hanno consumato un rapporto sessuale. L'uomo ha consegnato nelle mani della donna una banconota di 50 euro per la prestazione, con la promessa di un altro incontro amoroso il giorno seguente. Ma la romena invece ha sequestrato la patente dell'attempato signore pretendendo da lui la somma di trecento euro. Poi ha minacciato il 76 promettendogli di farlo venire a prendere a casa da una terza persona se non avesse consegnato il denaro. Fortunatamente, il malcapitato non potendo disporre in tutta autonomia dei suoi conti correnti bancari ha raccontato per filo e per segno l'episodio al figlio. Il figlio, preoccupato per ciò che stava avvenendo ai danni del genitore, ha allertato i carabinieri della locale stazione.

L'intervento dei carabinieri

I carabinieri della stazione Borgonovo Val Tidone sono intervenuti, a seguito di una denuncia effettuata dal figlio della vittima. I militari dell'ama hanno quindi organizzato una trappola per poter arrestare la donna in flagranza di reato. Gli uomini della Benemerita hanno atteso quindi lo svolgersi del secondo incontro tra l'anziano signore e la romena, quindi si sono appostati a breve distanza dall'auto nella quale è salita anche la donna.

Quando il malcapitato ha consegnato le banconote dal valore di trecento euro, già fotocopiate dai carabinieri, nelle mani della giovane, hanno fatto irruzione nella vettura. Gli investigatori hanno anche potuto così accertare che in quel frangente la donna, per continuare il suo ricatto, aveva anche estorto il libretto di circolazione della vettura stessa.

Istantaneamente i carabinieri l'hanno così arrestato in flagranza di reato con l'accusa di estorsione. In seguito hanno tradotto l'arrestata presso il carcere di Piacenza, a disposizione dell'autorità giudiziaria.