Una brutta storia di violenza in famiglia giunge dalla provincia di Brindisi, precisamente da Carovigno, cittadina situata una trentina di chilometri a nord del comune capoluogo. Secondo quanto riferisce la stampa locale, un 27enne del luogo è stato fermato nelle scorse ore dai Carabinieri della locale stazione con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. In particolare, secondo gli inquirenti il giovane avrebbe vessato continuamente la povera madre, che è vedova da otto anni. Il figlio l'avrebbe malmenata in più occasioni, prendendola anche a morsi.

Il motivo dell'ira del soggetto era quanto mai banale: infatti lo stesso pare che richiedesse continuamente denaro per approvvigionarsi di sostanze stupefacenti, chiedendo alla donna delle somme che si aggiravano su 10 - 20 euro. Le richieste in questione sarebbero avvenute anche più volte al giorno. Al termine delle indagini, il pm di turno presso il Tribunale di Brindisi ha emesso l'ordinanza nei confronti del giovane, il quale è stato sottoposto alla libertà vigilata ed è finito in una comunità psichiatrica.

Minacce di morte alla mamma

Quello vissuto dalla donna è stato veramente un incubo. La madre sarebbe stata minacciata anche di morte dal suo stesso figlio. "Ti uccido" - avrebbe pronunciato lo stesso in almeno un'occasione.

Come detto, la donna ha perso il marito diversi anni fa e il calvario sarebbe cominciato poco tempo dopo il decesso del suo uomo. Un dolore troppo forte per questa madre pugliese, aggravato anche dai comportamenti che il figlio aveva nei suoi confronti. La vittima delle aggressioni avrebbe oltre 65 anni. Secondo quanto si apprende dal comunicato inviato dai militari agli organi di stampa, il giovane, nel corso delle sue aggressioni, avrebbe provocato diverse lesioni alla madre, in particolare "una lesione traumatico contusiva con ematoma a livello della testa, cuoio capelluto e arti superiori, giudicata guaribile dai sanitari in dieci giorni".

La vittima sarebbe stata colpita anche con calci e pugni.

Il giovane aveva già avuto problemi simili

Secondo quanto riferisce la testata giornalistica locale online Brindisi Report, pare che il soggetto indagato abbia già avuto problemi simili, in quanto a causa delle sue condizioni di salute, dovute all'abuso di droghe, sarebbe già stato ricoverato in alcune comunità terapeutiche.

A quanto pare quel brutto vizio gli sarebbe però rimasto, ciò è dimostrato dalle continue richieste estorsive alla madre. L'indagine nei confronti del soggetto è scattata proprio perché la madre, esasperata, ha denunciato tutto all'autorità giudiziaria. I militari non ci hanno messo molto a chiudere il cerchio intorno al figlio della donna, che è stata presto liberata da quell'incubo, con cui ormai conviveva da tanti anni.